INDUSTRIA, navalmeccanica. Fincantieri, lavoro: Gambardella (Uilm): «Bene l’innovazione, ma proseguendo il confronto con il sindacato per migliorare le tutele dei lavoratori diretti e indiretti»

Chiesto un monitoraggio fra azienda e sindacato in grado di recare miglioramenti del benessere dei lavoratori nella direzione della sostenibilità sociale

Marghera (VE), 3 aprile 2025 –  Il mantenimento e lo sviluppo della manifattura d’eccellenza, come la cantieristica navale di Fincantieri, rappresenta un elemento di interesse comune per i sindacati, azienda e sistema Paese garantendo la sicurezza, la salute e la valorizzazione della professionalità e le competenze dei lavoratori. Medesima attenzione deve essere rivolta al sistema degli appalti e dei suoi lavoratori, che nel caso del cantiere di Marghera possono arrivare fino a raggiungere i seimila addetti che lavorano al fianco dei milleduecento dipendenti di Fincantieri»

CANTIERI APERTI E TUTELA DEI LAVORATORI

«Riteniamo estremamente importante l’evento Cantieri Aperti, che si è tenuto oggi a Marghera nello stabilimento di Fincantieri, in cui sono state illustrate, dall’amministratore delegato Pierroberto Folgiero, le iniziative intraprese dall’azienda per l’avanzamento tecnologico della manifattura della cantieristica navale nel rispetto delle persone». Questo è quanto dichiarato da Guglielmo Gambardella, segretario nazionale della Uilm e responsabile per la cantieristica navale, intervenuto a margine dell’evento al quale hanno partecipato anche le autorità locali e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Elvira Calderone.

MANIFATTURA DI ECCELLENZA ASSOCIATA AL BENESSERE DEI LAVORATORI

«Adesso occorre che a questi eventi sia dato seguito attraverso un monitoraggio fra azienda e sindacato del percorso, che possa produrre miglioramenti del benessere dei lavoratori nella direzione della sostenibilità sociale di Fincantieri, ha proseguito il sindacalista. «Il mantenimento e lo sviluppo della manifattura d’eccellenza, come la cantieristica navale di Fincantieri, rappresenta un elemento di interesse comune per i sindacati, azienda e sistema Paese garantendo la sicurezza, la salute e la valorizzazione della professionalità e le competenze dei lavoratori. Medesima attenzione deve essere rivolta al sistema degli appalti e dei suoi lavoratori, che nel caso del cantiere di Marghera possono arrivare fino a raggiungere i seimila addetti che lavorano al fianco dei milleduecento dipendenti di Fincantieri».

MIGLIORARE IL VIGENTE ACCORDO SUGLI APPALTI

«Quindi – ha concluso Gambardella -, come Uilm, assieme alle altre sigle sindacali stiamo già discutendo con Fincantieri per migliorare il vigente accordo sugli appalti. Valutiamo, dunque, positivamente anche il protocollo d’intesa siglato da Fincantieri con la Guardia di Finanza per il contrasto dell’illegalità e le irregolarità delle ditte dell’indotto, aspetto di estrema importanza, date le notevoli dimensioni all’interno dei cantieri. Il gruppo cantieristico navale si è sempre reso disponibile a confrontarsi con la Uilm e le altre sigle sindacali, per migliorare le condizioni dei diecimila lavoratori di Fincantieri e dei quarantamila del sistema degli appalti».

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