A687 – IMMOBILIARE: AFFITTI E TURISMO: IL LAMENTO DEGLI AGENTI PROFESSIONALI. Insorge il codice Ateco 6832: ad avviso della Federazione italiana agenti immobiliari professionali (FIAIP) «seppure gli affitti turistici abbaino registrato un record nella scorsa estate, preoccupa la stagione invernale a causa delle continue minacce di divieti[…]
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A686 – CINEMA, PROTAGONISTI: GIAN MARIA VOLONTÈ, «L’ATTORE SCULTORE». Nella serata di ieri, al Cinema Caravaggio di Roma ha avuto luogo la presentazione del biografia dell’attore scritta da Giovanni Savastano, evento contestuale alla proiezione del docufilm “L’uomo dai mille volti”, di Francesco Zippel, anch’egli presente in sala. Un film e un libro che, a trent’anni dalla scomparsa di Volontè, si parlano, due strumenti in grado di integrarsi utilmente, soprattutto alle giovani generazioni, ai fini dell’approfondimento della conoscenza di questo grande artista. Egli, in virtù delle sue eccezionalità, si erge oggi quale figura monumentale nella storia del cinema mondiale. Personaggio forse difficile, da alcuni definito conflittuale, ma probabilmente proprio nel conflitto che, volutamente cercava, superava il proprio substrato emotivo rinvenendo la linfa vitale per urlare cose vere e non posticce. «Non aveva paura di nulla», affermava di lui il regista Giuliano Montaldo, in realtà ricorreva al meccanismo del coraggio e della paura, che gli conferivano potenza e violenza nelle nuove identità che interpretava sul set, un approccio che lo portava a superare l’ostacolo emozionale. Volontè si identificava nel personaggio: diveniva lui stesso colui che interpretava. Senza «uscirne fuori», tuttavia, trasformandolo attraverso al sua arte recitativa. All’evento organizzato ieri dal Cinecircolo Romano, si è discusso approfonditamente di Gian Maria Volontè; sono intervenuti CATELLO MASULLO (Cinecircolo Romano), GIOVANNI SAVASTANO (autore del volume “Gian Maria Volontè, l’attore scultore”), FRANCESCO ZIPPEL (autore e regista del docufilm “L’uomo dai mille volti”), ELISABETTA CASTIGLIONI (giornalista), ANGELICA IPPOLITO (attrice, compagna di Gian Maria Volontè), ELEONORA VALLONE (attrice), CORRADO SOLARI (attore)
CinemaA686 – CINEMA, PROTAGONISTI: GIAN MARIA VOLONTÈ, «L’ATTORE SCULTORE». Nella serata di ieri, al Cinema Caravaggio di Roma ha avuto luogo la presentazione del biografia dell’attore scritta da Giovanni Savastano, evento contestuale alla proiezione del docufilm “L’uomo dai mille volti”, di Francesco Zippel, anch’egli presente in sala.[…]
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A685 – ARTE, PRETTY POWER: OVVERO, RICHIAMI POP E PSYCHO A UN’ERA CHE RITORNA SOTTO DIVERSE FORME. Ron Laboray basa le sue opere principalmente sui concetti di bellezza e di potere, include disegni unici di grandi dimensioni e una serie video di animazione musicale. Luci, colori, forme e linguaggi che richiamano a un mondo anteriore che, tuttavia, è proiettato in questo presente e nel futuro. Insomma, l’artista avvia il proprio e altrui immaginario nella nuova direzione che è sì evocazione e ispirazione, ma anche direzione e dinamica. Egli si concentra su ciò che ci unisce, infatti, la serie Pretty Power include tre disegni su larga scala stratificati, che esplorano la complessa relazione tra potere e bellezza. Gli eventi storici, le icone culturali, le meraviglie naturali e i simboli tradizionali che evocano queste condizioni duali sono giustapposti e rappresentati con immagini realistiche e campi di colore astratti. Tra questi elementi, il pubblico scoprirà la vittoria di Shirley Muldowney quale prima campionessa americana di corsa automobilistica dragster, i fiori nazionali dei paesi del G12, un diagramma utilizzato per tagliare le pietre preziose e manufatti culturali associati alle icone musicali Kurt Cobain e Syd Barrett. Le opere di Laboray permarranno in esposizione presso la Galleria Bruno Lisi di Roma fino al 20 dicembre 2024. Si tratta di un evento curato da CAMILLA BOEMIO, con la quale, nel corso di una conversazione alla presenza dell’artista, insidetrend.it ha affrontato lo stimolante tema relativo a quella fase di liberazione e sogno partendo dagli indefettibili addentellati con la Roma di allora, quella della beat generation, degli hippies, di Gregory Corso e Paul Getty III, e quella di oggi, che lei ritiene oltremodo ricettiva e feconda nei confronti di questo genere di sperimentazioni di avanguardia
ArteA685 – ARTE, PRETTY POWER: OVVERO, RICHIAMI POP E PSYCHO A UN’ERA CHE RITORNA SOTTO DIVERSE FORME. Ron Laboray basa le sue opere principalmente sui concetti di bellezza e di potere, include disegni unici di grandi dimensioni e una serie video di animazione musicale. Luci, colori, forme[…]
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A684 – PROFESSIONI, WELFARE: IL DOMANI DELLA PSICOLOGIA IN ITALIA, la previdenza e le pensioni. Cosa accadrà al futuro di pensioni e welfare da qui ai prossimi venti anni? Saranno socialmente efficaci gli strumenti attualmente disponibili? Si tratta di quesiti da porre, poiché nel periodo intercorrente tra il 2045 e il 2050 l’Italia raggiungerà il picco dell’invecchiamento della popolazione e si troverà nel pieno della più grande transizione demografica di tutti i tempi. La Cassa degli Psicologi ha posto tali interrogativi al convegno che ha avuto luogo il 2 dicembre 2024 a Roma, inducendo così a una riflessione su quanto fatto negli ultimi dodici anni e su quanto resterà ancora da fare nel futuro, anche in previsione della chiusura dell’importante ciclo gestionale alla cui presidenza (per il terzo mandato consecutivo), c’è Felice Damiano Torricelli. Nel corso dei lavori dell’assise ENPAP, è stato inoltre presentato il rapporto “La previdenza degli Psicologi nel contesto del D. Lgs.103”, curato da Alberto Brambilla, presidente del Centro studi e ricerche Itinerari Previdenziali. Di seguito gli interventi dello stesso ALBERTO BRAMBILLA, seguito da quelli di LUCIANO CIOCCHETTI (parlamentare della Repubblica, vicepresidente della XII Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati), FELICE DAMIANO TORRICELLI (presidente di ENPAP) e FEDERICO ZANON (vicepresidente di ENPAP)
DemografiaA684 – PROFESSIONI, WELFARE: IL DOMANI DELLA PSICOLOGIA IN ITALIA, la previdenza e le pensioni. Cosa accadrà al futuro di pensioni e welfare da qui ai prossimi venti anni? Saranno socialmente efficaci gli strumenti attualmente disponibili? Si tratta di quesiti da porre, poiché nel periodo intercorrente tra[…]
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A683 – ISRAELE, ANTAGONISMO E BOICOTTAGGI: LA NEGAZIONE DEGLI SPAZI DI DISCUSSIONE, presentato a Roma il 25 novembre 2024 un «Manifesto di democrazia». Nel corso di un convegno svoltosi presso la sala Nasiriyyah del Senato della Repubblica è stato presentato il documento redatto dagli studenti universitari del Manifesto nazionale per il diritto allo studio contro occupazioni, boicottaggio degli atenei israeliani e propaganda di odio: Insieme per un’università libera e democratica. Si è trattato di un evento che ha avuto luogo su iniziativa del senatore Marco Scurria al quale sono intervenuti CRISTINA FRANCO (avvocatessa, membro dell’Associazione Italia Israele di Savona e del board della Federazione Italia Israele), MARCO SCURRIA (senatore della Repubblica, membro della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza), PAOLA FRASSINETTI (parlamentare della Repubblica), ANDREA ORSINI (parlamentare della Repubblica), MARIASTELLA GELMINI (senatrice della Repubblica, membro della I Commissione permanente Affari costituzionali), KLAUS DAVI (giornalista, scrittore e opinionista), ANDREA PAGANELLA (senatore della Repubblica, membro della Commissione permanente Affari esteri e Difesa), SIMONE BALDELLI (parlamentare della Repubblica), GIANLUCA BALDINI (Universitari Liberali), FRANCO MODIGLIANI (esponente dell’Associazione Italia Israele di Savona), LUCA SPIZZICHINO (presidente dell’Unione Giovani Ebrei Italiani), ANDREA NINZOLI (Studenti per le Libertà), FILIPPO LÉON BUFFA (Siamo Futuro) e PIETRO BALZANO (redattore del Manifesto nazionale per il diritto allo studio)
Diritti civiliA683 – ISRAELE, ANTAGONISMO E BOICOTTAGGI: LA NEGAZIONE DEGLI SPAZI DI DISCUSSIONE, presentato a Roma il 25 novembre 2024 un «Manifesto di democrazia». Nel corso di un convegno svoltosi presso la sala Nasiriyyah del Senato della Repubblica è stato presentato il documento redatto dagli studenti universitari del[…]
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A682 – TERRITORIO, SPAZI DI AGGREGAZIONE E CULTURA: CITYLAB 971 CHIUDE, sgomberata l’ex «cartiera di Via Salaria» a Roma, si attende ora una nuova collocazione del «luogo» di iniziative sociali e artistiche. Sabato e domenica scorsi lo spazio di aggregazione che un tempo fu la cartiera della zecca ha fatto il suo canto del cigno. La proprietà del terreno dove insistono gli edifici che per anni sono stati utilizzati a fini culturali e conviviali verrà ceduta a un gruppo imprenditoriale privato. I giovani hanno salutato la fine del loro proteiforme progetto con un evento articolato su due giornate di performance, esposizioni artistiche e musica. Le ultime note nella fredda e umida brina che dal vicino fiume Tevere ha avvolto mura e umani nello spazio autogestito. Nell’occasione, ai microfoni di insidertrend.it sono intervenuti alcuni dei protagonisti di questi ultimi anni di vivaci esperienze, che hanno affrontato il tema del presente e dell’incerto futuro dell’iniziativa: MARCO GALLETTI (esponente del CityLab 971 e direttore artistico dell’evento di chiusura), VICTOR ALBANO (Brig Dorius, tra gli artefici del collettivo Biancofiore), DANIELE CULICELLI («pittore del rosso» il cui atelier era ospitato negli spazi del CityLab 971) e SERGIO SAIJA (tra gli artefici del collettivo Biancofiore)
CulturaA682 – TERRITORIO, SPAZI DI AGGREGAZIONE E CULTURA: CITYLAB 971 CHIUDE, sgomberata l’ex «cartiera di Via Salaria» a Roma, si attende ora una nuova collocazione del «luogo» di iniziative sociali e artistiche. Sabato e domenica scorsi lo spazio di aggregazione che un tempo fu la cartiera della[…]
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A681 – SALUTE, PROMOZIONE: ALLO SCOPO NASCE UN INTERGRUPPO PARLAMENTARE DEDICATO. Lo scorso 19 novembre al Senato è stata annunciata la costituzione dell’Intergruppo parlamentare sulla promozione della salute. A presiederlo sarà la senatrice Elena Murelli, indicata nel corso del convegno internazionale sulla centralità della promozione della salute per una società sana e longeva. Si tratta di un risultato fortemente perseguito dalla fondazione internazionale Lumen, che è capofila della rete europea Salus. Nel corso dei lavori, che hanno avuto luogo presso la Sala Capitolare della Biblioteca, in piazza della Minerva a Roma, insidertrend.it ha raccolto l’opinione di MILENA SIMEONI, che di Lumen è la presidente
PoliticaA681 – SALUTE, PROMOZIONE: ALLO SCOPO NASCE UN INTERGRUPPO PARLAMENTARE DEDICATO. Lo scorso 19 novembre al Senato è stata annunciata la costituzione dell’Intergruppo parlamentare sulla promozione della salute. A presiederlo sarà la senatrice Elena Murelli, indicata nel corso del convegno internazionale sulla centralità della promozione della salute[…]
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A680C – ARTE, EVENTI: ROMA ARTE IN NUVOLA 2024: un primo consuntivo «esposizione durante». Vale davvero la pena visitare questa quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, poiché essa offre moltissimo. C’è l’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, pop inclusa, nei numerosi stand dell’esposizione allestita da artisti, galleristi e Istituzioni nella struttura di cristallo dell’EUR. Per quanto concerne invece la terza artista sulla quale insidertrend.it ha voluto concentrare l’attenzione in occasione di questo evento, ebbene, ella e le sue opere sono ormai oltremodo note. Infatti, YURIKO DAMIANI, che fonde in sé culture e sensibilità latine e orientali, è nota in tutto il mondo. A Roma Arte in Nuvola 2024 espone i suoi ultimi lavori in porcellana, realizzati ricorrendo ad antiche tecniche in uso in Giappone. Dalla sua stessa voce la simbologia profonda e intrinseca del miracolo della vita e della natura, espressa attraverso i ricercati colori e le simbologie ancestrali dei suoi vasi e delle sue sculture
ArteA680C – ARTE, EVENTI: ROMA ARTE IN NUVOLA 2024: un primo consuntivo «esposizione durante». Vale davvero la pena visitare questa quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, poiché essa offre moltissimo. C’è l’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, pop inclusa, nei numerosi stand dell’esposizione[…]
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A680B – ARTE, EVENTI: ROMA ARTE IN NUVOLA 2024: un primo consuntivo «esposizione durante». Vale davvero la pena visitare questa quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, poiché essa offre moltissimo. C’è l’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, pop inclusa, nei numerosi stand dell’esposizione allestita da artisti, galleristi e Istituzioni nella struttura di cristallo dell’EUR. Attraverso il percorso artistico di GIAN MARIA MARCACCINI sarà possibile provare la sensazione suscitata da alcune delle inquietudini (ma, anche dei relativi bisogni di affrancamento da esse) che permeano l’umanità di oggi. Domina il grigio nelle sue opere, e a volte il caos, ma non solo: infatti, Marcaccini è in grado di rendere all’osservatore anche una dimensione tridimensionale delle angosce e dell’istinto di sopravvivenza che all’essere umano è connaturato, un cubicolo che è claustrale soltanto nella misura in cui l’osservatore, di cui diviene giocoforza prigioniero, non rinviene un proprio punto di fuga al di fuori di esso, ascendendo nell’anelito libertà che lo porta, qualora egli lo riesca a rinvenire, a forare un immaginario (quindi in realtà inesistente) soffitto che fino a un secondo prima lo aveva costretto nel suo rifugio-prigione illuminato grazie all’energia elettrica generata da un gruppo elettrogeno di emergenza
EventiA680B – ARTE, EVENTI: ROMA ARTE IN NUVOLA 2024: un primo consuntivo «esposizione durante». Vale davvero la pena visitare questa quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, poiché essa offre moltissimo. C’è l’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, pop inclusa, nei numerosi stand dell’esposizione[…]
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A680A – ARTE, EVENTI: ROMA ARTE IN NUVOLA 2024: un primo consuntivo «esposizione durante». Vale davvero la pena visitare questa quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, poiché essa offre moltissimo. C’è l’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, pop inclusa, nei numerosi stand dell’esposizione allestita da artisti, galleristi e Istituzioni nella struttura di cristallo dell’EUR. Su alcuni in particolare, quest’anno insidertrend.it ha voluto concentrare maggiore attenzione, autori di opere di vario genere e, inoltre, sullo special project «site specific» della vulcanica e instancabile curatrice della sezione Nuove Prospettive, VALENTINA CIARALLO. In quest’ultimo caso si tratta di cinque gallerie di arte contemporanea che si distinguono per il loro approccio innovativo e trasversale. Un impegno profuso, appunto, nella ricerca di una «nuova prospettiva», con uno studio ad hoc effettuato sia sui contenuti che sui contenitori di essi
ArteA680A – ARTE, EVENTI: ROMA ARTE IN NUVOLA 2024: un primo consuntivo «esposizione durante». Vale davvero la pena visitare questa quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, poiché essa offre moltissimo. C’è l’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, pop inclusa, nei numerosi stand dell’esposizione[…]