IMMOBILIARE, agenti. FIAIP, congresso nazionale a Riccione: elette le cariche apicali

Innovazione nella continuità e una nuova visione per affrontare le sfide del futuro per tutta la categoria, sono state al centro della tre giorni nel corso della quale si è parlato di transizione green, intelligenza artificiale, politiche abitative, nuovi modelli di abitare in un mercato immobiliare che non smette di evolversi, oltre alle grandi sfide che gli agenti immobiliari professionali saranno chiamati ad affrontare nel futuro più prossimo. Fabrizio Segalerba, genovese, cinquantasette anni, è il nuovo presidente nazionale

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Riccione, 6 ottobre 2925 – Fabrizio Segalerba è stato eletto presidente nazionale della Federazione italiana agenti immobiliari professionali (FIAIP) a sueguito della votazione che ha avuto luogo nel corso del XVI Congresso nazionale dell’organizzazione rappresentativa della categoria, presso il Palazzo dei Congressi di Riccione.

FIAIP: SEGALERBA È IL NUOVO ELEMENTO APICALE

Innovazione nella continuità e una nuova visione per affrontare le sfide del futuro per tutta la categoria, sono state al centro della tre giorni nel corso della quale si è parlato di transizione green, intelligenza artificiale, politiche abitative, nuovi modelli di abitare in un mercato immobiliare che non smette di evolversi, oltre alle grandi sfide che gli agenti immobiliari professionali saranno chiamati ad affrontare nel futuro più prossimo. Fabrizio Segalerba, genovese, cinquantasette anni, ha sottolineato nel suo intervento l’importanza dell’agente immobiliare, quale figura centrale nella società e nel territorio, innovazione, qualità, formazione continua e professionalità per rafforzare la percezione dell’agente come punto di riferimento nel mercato immobiliare per cittadini e istituzioni.

UNA FASE DI RINNOVAMENTO

«Una Fiaip che si rinnova – si legge in una nota diffusa dall’associazione di categoria – e che sia una bussola per i suoi iscritti, voce nei luoghi che contano, motore del futuro per la professione». Tra le sfide con le quali il nuovo presidente nazionale dovrà cimentarsi figurano la transizione ecologica con le ricadute della Direttiva europea sulle case green, che al momento attraversa una fase di evoluzione dopo un primo stop lo scorso anno. Quindi l’evoluzione demografica e sociale, che incide sul mutamento della domanda abitativa e la crescente digitalizzazione nei processi, oltre al rischio di nuove forme di abusivismo nei confronti dell’agente immobiliare, favorito dalle varie piattaforme online. Non va infine dimenticata l’altra importante sfida posta dall’intelligenza artificiale, rivoluzione in atto in grado di cambiare radicalmente il lavoro dell’uomo.

LA FEDERAZIONE DI DOMANI

«Nei prossimi anni – sostiene il neoeletto presidente -, la FIAIP dovrà farsi promotrice di questa sfida organizzando momenti di incontro, formazione, strumenti dedicati affinché l’intelligenza artificiale divenga un alleato per l’agente immobiliare e non una minaccia. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo vissuto tutti in questo congresso nazionale, poiché abbiamo eletto insieme una nuova classe dirigente giovane coraggiosa e ancora più unita. Più forte, che intende rendere nei prossimi anni sempre di più protagonisti tutti gli agenti immobiliari, per rispondere alle esigenze del mercato». Ringraziando la platea congressuale per la fiducia accordata, Segalerba ha ribadito l’importanza di «fare squadra scommettendo sui giovani e sulla voglia di fare per poter far vincere nel futuro gli agenti immobiliari». La Federazione, che rappresenta oggi più del 53% delle agenzie immobiliari italiane presenti sul mercato e oltre diecimila agenti immobiliari, «lavorerà nei prossimi anni per creare un sindacato che include, partecipa e difende. Una FIAIP che unisca sempre più, dia voce ed unisca i territori.

CHI RICOPRE LE CARICHE ASSOCIATIVE

«Oggi – ha quindi concluso Segalerba -, il congresso nazionale ha visto la collaborazione fattiva della Federazione con politici di tutti gli schieramenti e stakeholders del comparto intervenuti, insieme a più di cinquecento delegati, alla tre giorni di Riccione». Eletti, oltre al presidente, anche i vicepresidenti nazionali Marco Pusceddu, Giuliana Taranto, Corrado Mirra, Riccardo Ceci, Franco Lepidi, Elena Lui; inoltre, i componenti del Comitato esecutivo, il vicepresidente nazionale vicario, Francesco La Commare, il segretario nazionale Marco Bettiol e il tesoriere nazionale Carmelo Mazzeppi.

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