AIR ITALY, fallimento. Verso il concordato; intanto un decreto per garantire i collegamenti con la Sardegna

De Micheli (Mit): «L’impegno del Governo, qualunque sarà la risposta degli azionisti, è quello di sostenere con il reddito e con concrete prospettive di impiego tutti i lavoratori coinvolti nella crisi». La disponibilità del Qatar di pervenire a una soluzione condivisa

Per Air Italy si punta a un concordato, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha parlato in ordine all’incontro che avrà con i sindacati sulle misure da adottare per garantire reddito e occupazione, «la liquidazione di Air Italy è figlia dei problemi insorti tra i soci e con i soci insisteremo sulla richiesta di cambiare la procedura di liquidazione, procedura di concordato. Stiamo scrivendo una serie di misure per presentarle al tavolo con i sindacati».

La De Micheli ha riferito ieri nel corso del question time in Parlamento che riguardo alla paventata liquidazione di Air Italy sono state espresse preoccupazioni di vario genere, non ultima quella relativa a un possibile isolamento della Sardegna, isola cui buona parte dei collegamenti aerei con il continente venivano garantiti dalla compagnia aerea in crisi.

«Il Governo – ha affermato sempre il ministro Infrastrutture e dei Trasporti – è al lavoro per evitare l’isolamento della Sardegna, portando avanti ogni possibile iniziativa per una soluzione condivisa con la Commissione europea che superi le difficoltà».

A breve, il Governo, congiuntamente agli uffici della Rappresentanza d’Italia a Bruxelles, si è impegnato a ricercare una rapida soluzione al pericolo di una interruzione della continuità territoriale con l’isola, questo in supporto alla Regione Sardegna, titolare della competenza primaria in materia.

«A tal fine emanerò nelle prossime un Decreto necessario a consentire la prosecuzione dei servizi di continuità territoriale, al quale seguiranno i provvedimenti amministrativi della Regione per arrivare alla gara».

Riguardo al problema occupazionale la De Micheli ha poi aggiunto che: «L’impegno del Governo che verrà formalmente assunto con i sindacati nell’incontro al Mit è quello, qualunque sarà la risposta degli azionisti, di sostenere con il reddito e con concrete prospettive di impiego tutti i lavoratori coinvolti nella crisi».

Ella ha poi ricordato di «avere ribadito ai liquidatori di verificare la possibilità di individuare soluzioni alternative alla liquidazione al fine di assicurare gli attuali livelli occupazionali».

A tale proposito, l’Emirato del Qatar si è reso disponibile all’individuazioni di soluzioni condivise e, allo specifico scopo, sono stati attivati contatti diretti con le autorità di Doha per verificare la disponibilità al mantenimento degli investimenti in Air Italy.

«Proprio oggi ho incontrato l’ambasciatore qatarino a Roma – ha concluso la De Micheli – che ha ribadito il carattere strategico dei rapporti tra i due Paesi, manifestando la disponibilità a individuare ogni possibile soluzione condivisa».

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