SOCIETÀ, sport e partecipazione. Riportare allo stadio la gente: appello dei tifosi alla SS Lazio

Il movimento d’opinione Lazio e Libertà, formato da tifosi di una delle due maggiori squadre della Capitale solleva pubblicamente una serie di problematiche che, qualora risolte, potrebbero contribuire a un ritorno in massa di giovani e meno giovani sugli spalti ad assistere alle partite. Alcune proposte per affrontare una serie di problematiche

È sempre più difficile seguire la squadra allo stadio per tanti appassionati, soprattutto quelli provenienti dall’area metropolitana e da fuori città. La distanza, le difficoltà di natura logistica, il traffico e i parcheggi, l’assoluta carenza di servizi di trasporto pubblici adeguati, nonché il prezzo eccessivamente elevato dei biglietti d’ingresso allo stadio, tutti fattori che si sommano a una crisi economica ormai endemica, facendo sì che moltissimi tifosi siano disincentivati a frequentare lo stadio, soprattutto in occasione delle partite serali e infrasettimanali.

SEMPRE MENO GENTE VA A VEDERE LA LAZIO

Negli ultimi venti anni la Lazio ha perso una grandissima parte del suo storico pubblico , quello della provincia e della regione, che a causa delle ragioni sopra esposte si trova nell’impossibilità oggettiva di seguire la propria squadra del cuore all’Olimpico, rinvenendo maggiormente vantaggioso, o comunque meno faticoso sotto molti aspetti, vedere le partite di calcio alla televisione. Una scelta comprensibile. Noi di Lazio e Libertà riteniamo che la Società Sportiva Lazio debba farsi carico di questi problemi, soprattutto adesso che è entrata a far parte del calcio che conta e non può permettersi di disputare le sue partite davanti a una platea in termini numerici non all’altezza del suo valore e degli impegni che è chiamata ad affrontare. Diviene quindi di fondamentale importanza riportare allo stadio i tifosi laziali che vivono sull’intero territorio regionale.

TIFOSI SVANTAGGIATI

A tal fine si rende assolutamente necessaria una riduzione generalizzata del prezzo dei biglietti, in primo luogo di quelli dei settori popolari (curve e distinti), nonché della Tribuna Tevere. Non solo, è altresì necessaria un’ulteriore riduzione del prezzo per i tifosi residenti fuori dalla città di Roma, che per recarsi allo stadio Olimpico devono farsi carico di spese e difficoltà logistiche di gran lunga superiori a quelle di chi vive all’interno del Grande Raccordo Anulare. Riteniamo inoltre necessario uno sconto per le famiglie, tutte le famiglie, anche quelle residenti nella città di Roma, e per gli under 16, mettendoli nelle condizioni di accedere allo stadio a fronte di prezzi ridottissimi, se non addirittura simbolici.

RIPORTARE LE FAMIGLIE ALLO STADIO

Riportare le famiglie allo stadio, favorire la loro partecipazione attraverso una politica di pacchetti per più partite di campionato e coppe, si rivelerebbe lungimirante e strategico. Così come è altrettanto importante avvicinare i giovani e i giovanissimi, mettendoli nelle condizioni di assistere alle partite di calcio. Sia le famiglie che i giovani, oltre a chi opta per pacchetti promozionali, all’atto dell’acquisto dei biglietti potrebbero ricevere in dono anche dei gadget, come maglie, sciarpe, adesivi e altro. Lazio e Libertà ricorda che la SS Lazio è un ente morale e ha sempre fatto della partecipazione di tutti alla pratica sportiva, principalmente di coloro i quali versano in cattive condizioni economiche e sociali, il suo tratto distintivo.

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