SOCIETÀ, analisi. Eurispes, temi trattati questa settimana

Media: il prime time compatto contro “l’anti-scienza”, Report Osservatorio Tg Eurispes - CoRiS Sapienza; presentazione del saggio “La quinta mafia”; Europa e Africa: un futuro condiviso oltre «l’inerzia del mondo»; muri di sabbia: l’ultima frontiera contro le migrazioni dall’Africa; Italia Domani, il PNRR per il rilancio e la crescita

Il prime time compatto contro “l’anti-scienza”. Report Osservatorio Tg Eurispes – CoRiS Sapienza

L’avanzare della quarta ondata continua a dominare le edizioni dei Tg di prima serata, e raccoglie in settimana ben 27 aperture. Con l’aumento allarmante dei contagi, che anche in Italia raggiungono la quota dei 10mila giornalieri, l’informazione si concentra sugli scenari delle diverse Regioni e sulla campagna vaccinale, nella speranza che il Paese non debba passare un altro Natale blindato. Altissimi, per tutti, gli appelli del Presidente Sergio Mattarella, che, venerdì, invita ad ingaggiar battaglia contro “l’anti-scienza” dei no vax. Queste alcune delle indicazioni emerse dal monitoraggio dell’Osservatorio Tg Eurispes – CoRiS Sapienza dal 15 al 19 novembre (continua a leggere su www.eurispes.it).

Presentazione del volume “La quinta mafia”

Venerdì 26 novembre, alle ore 18:00 presso la Biblioteca comunale di Aprilia sarà presentato il volume “La quinta mafia”, con prefazione del Procuratore Federico Cafiero de Raho e postfazione del Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara. Insieme all’Autore, il sociologo e ricercatore dell’Eurispes Marco Omizzolo, intervengono all’incontro Michele Spina, Questore di Latina, Giuseppe Pontecorvo, Capo della Squadra Mobile di Latina, Giovanni Gioia, Segretario generale CGIL Frosinone-Latina. Modera l’incontro Maria Gazerro.

Europa e Africa, un futuro condiviso oltre “l’inerzia del mondo”

Dell’importanza dell’Africa, della sua presenza e influenza nella nostra vita si continua a parlare troppo poco, con grande approssimazione e con scarsa visione di quel “comune futuro” che per essere tale dovrebbe essere costruito insieme, impegnandosi tutti in un dialogo costruttivo di sempre più ampia portata. Eppure, secondo dati recenti, sarebbero diverse decine di migliaia le imprese italiane che già operano in Africa, dove la popolazione non cessa di crescere e quindi, insieme con essa, la domanda interna di beni e servizi (continua a leggere su www.eurispes.it).

Muri di sabbia, l’ultima frontiera contro le migrazioni dall’Africa

Mentre l’Europa resta a guardare di fronte alle forze di Minsk che usano i profughi come arma politica, facendo pressione sul confine polacco a scapito dei migranti, in Africa si usano altre forme per bloccare i flussi migratori. Muri di sabbia vengono eretti e ampliati in Marocco, Algeria, Niger, Libia, Tunisia: lo scopo è far sì che i profughi non superino i confini nazionali. Ma i muri di dune, se impediscono a migliaia di persone di compiere la propria “fuga per la vita”, permettono comunque il passaggio dei traffici illeciti di droga, armi, esseri umani (continua a leggere su www.eurispes.it).

Italia Domani, il PNRR per il rilancio e la crescita

La mission del magazine online dell’Istituto Eurispes è quella di raccontare “l’Italia che verrà”. Nasce così l’idea di fornire, sulle nostre pagine elettroniche, uno strumento di aggiornamento su “Italia Domani”, il disegno di investimenti e riforme, denominato anche Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che da qui al 2026 getterà le fondamenta economiche e sociali per il futuro delle prossime generazioni (continua a leggere su www.eurispes.it).

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