NORVEGIA, Difesa. XIX Comitato bilaterale a Roma

L’evento ha consentito di rilanciare il dialogo sulla cooperazione tra i NAD dei due Paesi che dal 2014 non avevano avuto più occasione di incontrarsi

Il 28 giugno scorso ha avuto luogo a Roma presso la sede del Segretariato Genale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti il XIX Comitato Bilaterale nel settore degli armamenti della Difesa tra l’Italia e la Norvegia, con l’incontro tra il Segretario Generale e DNA (generale Luciano Portolano) e il NAD norvegese, Morten Tiller, che nell’occasione è stato accompagnato dalla delegazione scandinava. L’evento ha consentito di rilanciare il dialogo sulla cooperazione tra i NAD dei due Paesi che dal 2014 non avevano avuto più occasione di incontrarsi.

AFFRONTATE TEMATICHE DEI SETTORI NAVALE E AERONAUTICO

I temi discussi sono stati molteplici, in particolare nel settore navale (aree di comunalità di impiantistica e sistemistica U-212 e futura prospettiva di un “In Service Support” comune) e aeronautico (International Flight Training School) nonché da una analisi relativa alle attività e ai progetti nell’ambito dell’European Defence Fund, del quale Oslo è partner. La mattinata di lavoro è proseguita con la presentazione delle potenzialità del sito Airframe MRO&U di Cameri (Maintenance Repair Overhaul&Upgrade), dove verranno effettuate le attività  di manutenzione, riparazione, revisione e aggiornamento dei velivoli F-35 della regione euro-mediterranea. Il primo velivolo norvegese è atteso nei primi giorni di luglio.

VISITA AL SITO TRIFUNZIONALE DI CAMERI

Il Comitato bilaterale è proseguito il giorno successivo con la visita al sito trifunzionale (produzione delle ali, assemblaggio velivoli – Final Assembly and Check out e MRO&U) di Cameri con un velivolo C-27J Spartan dell’Aeronautica militare italiana, che ne ha mostrato le capacità in volo. La successiva visita presso il sito industriale Leonardo Helicopter Division, dove l’industria italiana ha potuto presentare le proprie eccellenze nel settore dell’ala rotante, considerati anche gli interessi norvegesi nello specifico settore, legati alla prossima dismissione degli AB-412 impiegati quali assetti di supporto per le operazioni speciali.

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