Niki De Saint Phalle, autrice di innumerevoli pitture e sculture, celebre per l’ideazione e costruzione del Giardino dei Tarocchi, sotto il paese di Capalbio, decise molto presto di essere un’eroina: oppressa da una famiglia troppo borghese, insofferente ai ruoli tradizionali, subisce un ricovero psichiatrico devastante, causato dalle molestie del padre avvenute in tenera età.
UN PERCORSO SUGGESTIVO ED EVOCATIVO
Seguendo un percorso suggestivo e accidentato, fortemente evocativo come quello degli arcani maggiori dei Tarocchi, ispirati alla figura delle carte di Alejandro Jodorowsky, Roberta Calandra racconta la tortuosa vita di Niki De Saint Phalle. Un’esistenza caratterizzata dalla sua veemenza, il suo talento, la sua naturale ambizione rivoluzionaria che l’hanno resa rapidamente un’artista ammirata e riconosciuta a livello mondiale.
Senza seguire una lineare sequenza storica, Mariano Lamberti porta in scena una donna che ha ottenuto una totale libertà esistenziale. La Niki de L’Imperatrice ha ottenuto una totale libertà esistenziale che l’ha vista abitare dentro una statua stessa, raccontandone anche le contraddizioni e le fragilità, il suo sconfinato amore per l’Italia, gli inni al matriarcato: un’artista che amava scomporsi, riflessa in innumerevoli specchietti di vetro, un’identità frammentata restituita all’unità di un mazzo di carte, di un’ambientazione unica, dove antico e moderno, sessualità e anelito spirituale, creazione e morte, danzano insieme, come nelle misteriose figure dei Tarocchi. La vita di Niki, troppo poco raccontata e che ora vuole essere narrata.
Info e prenotazioni: imperatriceniki@gmail.com
Ingresso a offerta libera
APPROFONDIRE LA SUA TURBOLENTA VITA E L’ARTE
Per chi avesse il desiderio di approfondire di più l’affascinante e turbolenta vita personale ed artistica di Niki De Saint Phalle, quest’estate il Giardino dei Tarocchi, Palazzo Collacchioni e la Galleria “Il Frantoio” aprono a più di cento opere tra sculture, disegni, video, fotografie comprese tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta, alcune delle quali inedite e mai presentate al pubblico. La mostra, intitolata Il luogo dei sogni: Il Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle, e aperta al pubblico fino al 3 novembre, è curata da Lucia Pesapane.