I futures del greggio Wti sono scesi al Nymex sotto i 59 dollari al barile dopo un inizio di seduta positivo, tra l’ottimismo sui colloqui tra Stati Uniti e Iran volti a rilanciare l’accordo nucleare del 2015 e la decisione dell’Opec + della scorsa settimana di allentare gradualmente i tagli alla produzione da maggio. Nel frattempo, sia i rapporti settimanali Eia che Api hanno mostrato che le scorte di greggio statunitensi sono diminuite più del previsto la scorsa settimana. Il Wti perde l’1,23% a 58,6 dollari al barile, il Brent cala dello 0,97% a 62,1 dollari.
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