CULTURA, teatro greco. Parole antiche per pensieri nuovi: all’Università Aldo Moro di Bari ospite Sergio Maifredi

Al convegno internazionale sul teatro greco “Performance and reception of Greek drama” verrà illustrato il progetto sviluppato dal Teatro pubblico ligure

Il direttore artistico di Teatro pubblico ligure, Sergio Maifredi, sarà ospite dell’Università Aldo Moro di Bari per parlare del progetto “Parole antiche per pensieri nuovi” al primo convegno internazionale sul teatro greco antico “Performance and Reception of Greek Drama. From Classical Antiquity to the Contemporary Age”, che ha luogo in questi giorni nell’aula magna del Palazzo Ateneo Si tratta di un evento promosso dall’Università di Bari attraverso il Dipartimento di ricerca e innovazione umanistica e il Centro interuniversitario di ricerca di studi sulla tradizione, e dalla Hellenic Foundation for Culture di Atene.

IL CONVEGNO DI BARI SUL TEATRO GRECO ANTICO

Al convegno parteciperanno tra gli altri Fiona Macintosh (University of Oxford), Giovanna Di Martino (University College London), Bernhard Zimmermann (Universität Freiburg), Giorgio Ieranò (Università di Trento), Andreas Markantonas (University of The Peloponnese), Sara Troiani (Universidade de Coimbra), Olimpia Imperio (Università di Bari), Silvana Nencha (Università di Bari), Despina Kosmopoulou (University of the Peloponnese), Francesco Paolo Bianchi (Università dell’Insubria), Vivian Navarro (Università di Urbino). Maifredi esporrà la sua relazione nella sezione dedicata ai registi, della quale fa parte anche la direttrice dell’Art Theatre of Greece Marianna Kalbari, con un intervento dal titolo “Parole antiche per pensieri nuovi. Esempi di valorizzazione del sito teatrali archeologici attraverso lo spettacolo dal vivo”.

PAROLE ANTICHE PER PENSIERI NUOVI

Il progetto “Parole antiche per pensieri nuovi”, da lui ideato e diretto, quest’anno ha dato vita a un’omonima rassegna andata in scena al Palazzo Reale di Genova, ma è nato nel 2014 all’interno di STAR Sistema Teatri Antichi Romani, una rete nazionale di siti archeologici che da allora promuove il ritorno degli spettacoli dal vivo nei teatri di pietra. Un’attività sviluppata in collaborazione con il Ministero della Cultura, Direzione regionale Musei Liguria e con le direzioni di numerosi siti archeologici italiani tra cui l’Area archeologica di Luni e l’Area archeologica di Nervia a Ventimiglia, dove Teatro Pubblico Ligure cura il Portus Lunae Art Festival e l’Albintimilium Theatrum fEst, giunti rispettivamente all’ottava e alla terza edizione.

REALIZZATE MESSINSCENE

Sono inoltre state realizzate messinscene al Teatro Romano di Fiesole, nell’Area archeologica di Carsulae di Terni, a Segesta, nelle Marche e in altri siti in tutta Italia. Giorgio Ieranò e Silvana Nencha, relatori al convegno, sono da tempo compagni di viaggio di Teatro Pubblico Ligure nei festival di teatro antico e nella consulenza per la realizzazione di spettacoli come la recente edizione del “Filottete” di Sofocle, tradotta da Giorgio Ieranò, per cui Silvana Nencha ha curato le ricerche bibliografiche. Lo spettacolo con la regia di Sergio Maifredi, è stato interpretato da Corrado d’Elia, Gianluigi Fogacci e Alessio Zirulia. Ma molte altre sono state le collaborazioni con dedicate al mito e alla classicità, che hanno dato vita a testi inediti e produzioni nuove.

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