EMILIA ROMAGNA, finanziamenti. Bando regionale per l’innovazione a beneficio dei liberi professionisti

Lunedì 13 febbraio avrà luogo la presentazione del bando relativo allo stanziamento di cinque milioni di euro in accoglimento della richiesta del CUP ER di investimenti in sostegno ai liberi professionisti. L’obiettivo è quello di incentivare il rafforzamento, la crescita e l’aggregazione delle loro attività, anche attraverso processi di innovazione tecnologica

Il Comitato regionale unitario delle professioni ha organizzato per il prossimo lunedì 13 febbraio alle ore 16:00, nella sede della Regione Emilia Romagna, un convegno sui finanziamenti regionali messi a disposizione dei professionisti locali. Interverranno le maggiori Autorità, il presidente nazionale del CUP (Rosario De Luca), quello della Regione (Stefano Bonaccini) e l’assessore allo Sviluppo economico (Vincenzo Colla).

CUP ER E REGIONE EMILIA ROMAGNA

Dopo il primo convegno dell’anno sui temi della Sanità, proseguono nel mese di febbraio gli eventi organizzati dal Comitato unitario delle professioni dell’Emilia Romagna in occasione del ventesimo anniversario della sua attività. Il secondo appuntamento sarà il convegno dal titolo Più forti con i finanziamenti regionali, in programma lunedì 13 febbraio alle ore 16:00, nella Sala 20 maggio 2012 – Terza Torre Regione Emilia Romagna, sita in viale della Fiera 8 a Bologna. In quella sede verrà anche presentato il band (e le relative modalità di accesso) indetto dalla Regione Emilia Romagna concepito allo scopo di sostenere i liberi professionisti nello sviluppo digitale delle attività. Le domande potranno essere inviate dal 7 marzo al 6 aprile del 2023.

FINANZIAMENTI STANZIATI A BENEFICIO DEI PROFESSIONISTI

Il bando, che prevede uno stanziamento di cinque milioni di euro, accoglie la richiesta del CUP ER di prevedere investimenti dedicati proprio ai professionisti, con l’obiettivo di incentivare il rafforzamento, la crescita e l’aggregazione delle loro attività, anche attraverso processi di innovazione tecnologica. Il CUP emiliano-romagnolo rappresenta oltre 158.000 professionisti, per i quali questa iniziativa costituisce un’opportunità di rilancio in termini di innovazione digitale per i propri studi. Quale componente del Patto per il lavoro e il clima della Regione Emilia Romagna, il CUP ER sta contribuendo alla definizione dei nuovi programmi per lo sviluppo economico, la salvaguardia dell’occupazione e l’imprenditoria femminile.

SI PONGONO NUMEROSE SFIDE

Ad avviso del presidente del CUP ER, Alberto Talamo, che è il promotore dell’incontro del prossimo lunedì, «sono numerose le sfide alle quali i professionisti sono chiamati a rispondere e per le quali sarà necessario sempre più investire nell’innovazione tecnologica, in una migliore organizzazione delle attività libero professionali nonché sull’offerta di servizi sempre più a dimensione europea. Così come sarà indispensabile per il futuro costruire e implementare reti e network tra competenze ed esperienze diverse. Il CUP ER insieme alla Regione progettano insieme il futuro delle libere professioni».

GLI INTERVENTI AL CONVEGNO

Al convegno, che verrà moderato dalla giornalista Deborah Annolino, interverranno lo stesso Talamo, oltreché (da remoto) il presidente del CUP nazionale Rosario De Luca e quello della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Seguiranno i contributi di Antonella Ricci (vicepresidente del CUP ER), Morena Diazzi (direttore generale Dipartimento conoscenza, ricerca, lavoro, imprese della Regione Emilia Romagna) e Vincenzo Colla (assessore regionale allo Sviluppo economico); concluderà Alberto Bergianti (consigliere CUP-ER). La partecipazione al convegno è a titolo gratuito, tuttavia viene richiesta la registrazione al form; l’evento è aperto alla partecipazione di giornalisti e operatori dell’informazione in genere.

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