LIBIA, idrocarburi. Eni: Descalzi a Tripoli incontra al-Sarraj e Sanalla

L'amministratore delegato di Eni ha confermato ad al-Sarraj il pieno impegno della società per quanto riguarda le attività operative e i progetti nel paese, con particolare focus sullo sviluppo del gas

Il capo del Consiglio di Presidenza del Governo libico Fayez al-Sarraj ha incontrato ieri a Tripoli l’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi per discutere del supporto del Gruppo di Piazzale Mattei al Paese nordafricano nel settore dell’energia e ai fini della continuità del business. Descalzi ha incontrato anche il Presidente di NOC, con il quale ha fatto il punto sullo stato dei progetti di Eni nel Paese, in particolare sui progressi dei progetti gas.Il capo del Consiglio di Presidenza del Governo libico di unità nazionale, Fayez al-Sarraj, ha incontrato oggi a Tripoli l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, per discutere del costante supporto di Eni al Paese per quanto riguarda l’accesso all’energia e la continuità del business.

Claudio Descalzi ha confermato ad al-Sarraj il pieno impegno della società per quanto riguarda le attività operative e i progetti nel paese, con particolare focus sullo sviluppo del gas. L’AD di Eni ha inoltre rinnovato l’impegno di Eni nel campo sociale, in particolare nel supporto a NOC per quanto riguarda la fornitura di attrezzature medicali di protezione, diagnosi e trattamento essenziali nella risposta contro la pandemia di Covid-19.

L’amministratore delegato di Eni aveva precedentemente incontrato il presidente della National Oil Corporation (NOC), Mustafa Sanalla, con il quale ha fatto il punto sullo stato dei progetti di Eni nel Paese. Particolare attenzione è stata dedicata ai progressi dei progetti gas che consentiranno di estendere il plateau di produzione di Bahr Essalam nei prossimi anni e assicurerà l’approvvigionamento di gas al mercato locale, di cui Eni continuerà a essere il principale fornitore nei prossimi anni.

Le parti hanno discusso dell’avvio di progetti pilota nelle rinnovabili nel Paese, mettendo a disposizione know-how, competenze e sviluppo di nuove competenze. L’introduzione, per la prima volta, di energie rinnovabili in Libia risponderà all’aumento di energia elettrica per la popolazione senza aumentare il consumo locale di idrocarburi e le emissioni di CO2.

L’Amministratore Delegato di Eni ha espresso il proprio appezzamento per gli sforzi compiuti dal Presidente di NOC per riprendere in sicurezza la produzione e l’esportazione di petrolio da tutti i giacimenti petroliferi onshore, inclusi quelli partecipati da Eni, come El-Feel e Abu-Attifel, e il continuo impegno di NOC nel garantire la continuità operativa, il supporto logistico e la turnazione nei siti operativi, nonché l’impegno profuso dal management e dai dipendenti di Mellitah Oil & Gas e dai contrattisti, nonostante l’attuale contesto sfidante e senza precedenti.

Eni è principale produttore internazionale di idrocarburi in Libia, dove attualmente ha produzione netta di 170.000 barili di petrolio equivalente al giorno.

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