«La ragazza rimase appesa per un istante al cornicione che correva intorno al terzo piano, poi precipitò nel vuoto e scomparve nell’oscurità iridescente della rue Dellwo. Si chiamava Rausch. Rebecca Rausch. Trent’anni prima l’avevo amata alla follia. E poi era morta». IL PARTITO DEVE SOPRAVVIVERE In un[…]