FRANCIA, elezioni parlamentari. Mélenchon in testa, tuttavia Macron potrebbe mantenere la maggioranza

Se il riconfermato inquilino dell’Eliseo non otterrà la maggioranza assoluta dovrà trattare con le altre forze politiche per far varare le riforme che ha in programma per il Paese

Sulla base dei risultati degli exit pool diffusi nel tardo pomeriggio il cartello elettorale della sinistra sarebbe in vantaggio nella prima tornata elettorale per il rinnovo del parlamento di Parigi.

IN CRESCITA NUPES

Nupes (Nuova unione popolare ecologica e sociale), partito guidata dal leader radicale Jean-Luc Mélenchon, si attesterebbe al 26,80% dei consensi, a fronte del 25,80% ottenuto da Ensemble! di Emmanuel Macron, tuttavia, sulla base dei seggi parlamentari il presidente della Repubblica recentemente rieletto all’Eliseo dovrebbe mantenere la maggioranza, per quanto ridotta (la maggioranza parlamentare è pari a 298 seggi su complessivi 577).

SISTEMA ELETTORALE A DUE TURNI

I risultati delle elezioni sono incerte anche a causa del sistema elettorale uninominale vigente in Francia, che premia il volto nei collegi. Il sistema elettorale francese prevede un secondo turno per i candidati che non sono riusciti a ottenere la maggioranza assoluta nel proprio seggio. Tornando alle proiezioni, Ensamble! avrebbe ottenuto fra i 270 e i 310 seggi, quindi, allo stato attuale, il partito di Macron insieme al Movimento Democratico conterebbe su 341 seggi. Se Macron non otterrà la maggioranza assoluta dovrà trattare con le altre forze politiche per far varare le riforme che ha in programma per il Paese.

POLARIZZAZIONE POLITICA

Egli è intenzionato ad aumentare l’età pensionabile dai 62 anni attuali a 65, mentre Mélenchon vorrebbe abbassarla a 60 anni. Sullo sfondo permane l’estrema destra della Le Pen, che punta a un incremento dei seggi del Rassemblement national a 30, allo scopo di costituire per la prima volta dal 1986 un gruppo parlamentare.

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