ECONOMIA, fase post-pandemia. Il futuro dell’economia italiana dopo la grande paura

Paolo Sestito, docente ed economista e, attualmente, dirigente della Banca d’Italia, affronta l’argomento approfittando della presentazione del suo ultimo saggio nel corso dell’intervista rilasciata a Giuseppe Castellini di TGR Canale 11. Come il Paese sta uscendo dal Covid-19 e se davvero riuscirà a cogliere questa sua ultima occasione

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Paolo Sestito, docente ed economista e, attualmente, dirigente della Banca d’Italia, affronta l’argomento approfittando della presentazione del suo ultimo saggio nel corso dell’intervista rilasciata a Giuseppe Castellini di TGR Canale 11. Tuttavia, nell’analisi di come il Paese sta uscendo dal Covid-19 egli non si limita a un racconto critico di quanto accaduto durante i lunghi mesi della pandemia, in termini sanitari ed economico-sociali, poiché estende il raggio di osservazione anche a quelle che erano le condizioni di partenza, cioè alle condizioni nelle quali si trovava l’Italia prima che il coronavirus si diffondesse.

DALL’ARRESTO DELLA CRESCITA IN ITALIA ALLA PANDEMIA

Sestito risale un quarto di secolo indietro, dunque al momento in cui, di fatto, si registrò l’arresto dell’economia italiana, da lì parte per poi giungere alle possibili eredità (e novità) ascrivibili alla disastrosa pandemia, sia in Italia che a livello globale.

Egli si riferisce a esse in termini generali e con specifico riferimento ai piani di spesa relativi alle ingenti risorse apportate dal Next Generatio EU, importante novità introdotta dalla politica economica europea che, per molti versi, costituisce una sorta di «ultima occasione» sia per il Paese che per lo stesso processo di unificazione europea, entrato in crisi nel quindicennio appena trascorso. Nell’intervista Sestito esprime una serie di considerazioni sul se e sul come quest’ultima occasione possa davvero venire colta.

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