Una nota di spirito iniziale che sdrammatizzando prelude alla introduzione di un argomento estrememente serio, quello relativo al potenziamento dello strumento difensivo dei vari Stati membri dell’Unione europea, il cosiddetto “Rearm Europe”, del quale si è trattato ampiamente nell’interessante convegno organizzato dall’associazione Omnia Nos, che ha avuto[…]

ECONOMIA, scenari. Luci e ombre sulla politica del Governo

L’esecutivo attualmente in carica è davvero così responsabile come si sforza di apparire mediante l’immagine laboriosamente costruita in questi mesi, oppure il suo approccio alle scelte di politica economica sono improntate al rinvio e al temporeggiamento? Quali sono le incognite che incombono sul prossimo futuro? L’attuale clima di tranquillità, indice della momentanea assenza di presupposti alla base di turbolenze finanziarie, è destinato a durare o, invece, si profileranno agenti destabilizzatori in grado di scatenare i mercati? Come sciogliere il nodo del debito? Orientandosi a tagli di bilancio in favore di un surplus primario ovvero puntando tutto su una improbabile crescita? Per Palazzo Chigi e via XX Settembre si avvicina forse l’ora della verità, quel momento nel quale i decisori politici di questo paese non potranno più procrastinare le scelte necessarie, ma saranno costretti a prospettive pluriennali, oltre le prossime elezioni europee. Infatti, le difficili condizioni dell’economia internazionale e l’intrinseca debolezza della finanza pubblica italiana possono mettere in questione gli impegni dichiarati da questo governo, con implicazioni per la stabilità finanziaria del Paese. Di questo e di tutto il complesso di variabili in grado di incidere sulle dinamiche se ne è discusso nel corso di un webinar organizzato dall’Università Bocconi al quale sono intervenuti Stefano Feltri, Lorenzo Bini Smaghi, Silvia Merler, Guido Tabellini e Stefano Micossi (registrazione audio insidertrend.it A597)