DIFESA, Aeronautica militare italiana. Esercitazione “Falcon Strike 2022”

Addestramento congiunto per il personale e caccia di quinta generazione di tre Stati membri della NATO

È iniziata il 14 novembre e si concluderà il 25 novembre prossimo l’esercitazione internazionale interforze “Falcon Strike”, organizzata dall’Aeronautica militare italiana, il cui obiettivo è consolidare tattiche, tecniche e procedure nel campo della difesa aerea.

RISCHIERAMENTO PRINCIPALE AD AMENDOLA

L’aeroporto militare di Amendola, sede del 32° Stormo, è sede di rischieramento principale dell’attività, cui prendono parte personale e velivoli di Italia, Stati Uniti e Paesi Bassi, il cacciatorpediniere “Caio Duilio” della Marina Militare, ​e assetti SBAD (Surface Based Air Defense), a guida del CXXI Reggimento Artiglieria controaerei “Ravenna” dell’Esercito italiano. L’Aeronautica militare partecipa con numerosi assetti aerotattici, in particolare velivoli di quinta generazione F-35A e F-35B, velivoli da ricognizione, da trasporto e rifornimento in volo ed elicotteri. Viene inoltre impiegato un F-35B delle forze aeree della Marina militare italiana.

TEMA PRINCIPALE DELL’ESERCITAZIONE

Oltre mille i militari coinvolti, dei quali seicento ad Amendola e più di cinquanta i velivoli impiegati nelle attività addestrative, focalizzate in modo particolare sull’addestramento congiunto di piloti e specialisti che operano sui caccia dei tre paesi partecipanti, al fine di consolidare tattiche, tecniche e procedure operative nel campo della difesa aerea e migliorare la cooperazione e la standardizzazione a livello multinazionale. ​L’esercitazione, unica nel suo genere, viene svolta facendo riferimento a sei basi dell’Aeronautica militare italiana. I piloti dei velivoli, che operano su gran parte del territorio nazionale all’interno di aree addestrative dedicate, si stanno addestrando in modo realistico, anche grazie al ricorso a sofisticate tecnologie di simulazione delle minacce, a fronteggiare scenari operativi di difesa aerea complessi e altamente difesi, sfruttando anche le capacità di bassa osservabilità degli assetti di quinta generazione. Il comando dell’USAFE (United States Air Force in Europe) partecipa con velivoli F-16 ed F-35A, mentre l’aeronautica dei Paesi Bassi (Royal Netherlands Air Force, RNLAF) è presente con velivoli F-35A.​

F-35 AIR CHIEF MEETING

Durante la Falcon Strike sarà ospitato ad Amendola (per la prima volta in Italia) l’F-35 Air Chiefs Meeting, un forum a guida USAFE di confronto e aggiornamento a livello strategico tra i capi delle forze aeree che impiegano questo caccia di quinta generazione. Il forum, che generalmente ha luogo presso il quartier generale di USAFE a Ramstein, in Germania, è stato concepito allo scopo di consolidare la collaborazione nel quadro del F-35 European User’s Group. L’evento offre l’opportunità di consolidare ulteriormente la posizione italiana nell’ambito della F-35 community, sfruttando anche le potenzialità peculiari delle infrastrutture nazionali deputate all’addestramento operativo.

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