ENERGIA, ricerca. Sistema energetico: il valore per il domani

“Ricerca di valore per l’energia di domani” è stato l’evento organizzato da RSE che ha avuto luogo lo scorso 27 luglio presso la sede di Milano della società, nel corso del quale sono stati presentati i risultati conseguiti nell’ultimo triennio della ricerca di sistema

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Una giornata ricca di contenuti e vivace nel confronto: ventinove (quindici RSE e quattordici stakeholder) i relatori intervenuti, nell’occasione moderati da Mauro Spagnolo, direttore responsabile di rinnovabili.it; inoltre, una platea gremita di partecipanti e due sale espositive, una dedicata a un’esperienza di realtà immersiva, l’altra all’esposizione di prodotti e prototipi frutto dell’attività di ricerca degli ultimi tre anni.

AFFRONTATI TEMI DI GRANDE ATTUALITÀ

Al centro del dibattito temi di grande attualità e oggetto dell’attività di ricerca di RSE, Ricerca sistema energetico: dalle soluzioni per ridurre la vulnerabilità dei cavi interrati, alle nuove batterie con materiali alternativi, dagli scenari di impatto sul sistema Paese innescati dagli obiettivi posti dall’Unione europea riguardo alla decarbonizzazione, alle risorse necessarie per lo sviluppo della navigazione elettrica, soltanto per citarne alcuni.

UNA FASE DI PASSAGGIO PER LA RICERCA DI SISTEMA

Ricercatori e rappresentanti di imprese dell’universo dell’energia e delle Istituzioni hanno avuto l’opportunità di approfondire e confrontarsi in un momento di condivisione che ha segnato il passaggio, per RSE e per la ricerca di sistema, da un triennio a un altro. «Una delle mission fondamentali di RSE è quella di trasferire al mondo imprenditoriale e al mondo produttivo le ricerche svolte, e oggi ne vediamo una rappresentazione nelle ricerche di eccellenza che abbiamo discusso», ha infatti dichiarato Alberto Geri, che di RSE è presidente.

APPROVATI I PIANI FUTURI

«Saper iniettare i risultati della ricerca direttamente e immediatamente in applicazioni che vengono a beneficio del cittadino, che in ultima istanza è colui che finanzia la nostra ricerca, è il segno distintivo di RSE», ha dal canto suo sottolineato Maurizio Delfanti, amministratore delegato della medesima società, mentre Stefano Saglia, componente del Collegio di ARERA, ha espresso il proprio positivo punto di vista riguardo all’attività svolta da RSE, affermando che la sua «non è una affermazione di rito, poiché abbiamo approvato proprio in questi giorni anche il parere sul piano di ricerca futuro».

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