I capi di Stato e di governo dell’Unione europea si incontrano oggi in un vertice informale a Sibiu (città situata nell’area centrale della Romania) per discutere del futuro dell’Ue.
Il summit si svolge nel contesto della presidenza semestrale romena del Consiglio dell’Unione europea e sarà presieduto dal presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk che nei giorni scorsi ha inviato una lettera aperta ai partecipanti per presentare le sue aspettative in vista della riunione. «Ci riuniremo a Sibiu nella Giornata dell’Europa (che si celebra proprio oggi 9 maggio) per discutere i piani strategici per l’Ue per i prossimi anni. In questo contesto propongo di adottare la Dichiarazione di Sibiu, un documento che invii un messaggio di unità e fiducia nelle nostre azioni comuni», ha sottolineato Tusk che ha fatto riferimento all’agenda strategica dell’Ue per i prossimi cinque anni. «Dopo le discussioni a Sibiu, formuleremo l’agenda strategica dell’Ue per il 2019-2024, che sarà adottata dal Consiglio europeo di giugno».
Gli argomenti dei colloqui prevedono un focus sulla protezione dei confini dell’Ue, sulle libertà individuali, sullo stato di diritto, sull’immigrazione illegale e sulla lotta contro la disinformazione, ma anche sul consolidamento del mercato unico e sul cambiamento climatico.
Ai capi di Stato e di governo si uniranno il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker, il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e l’Alto rappresentante dell’Ue per la politica estera e di sicurezza, Federica Mogherini.
Alla fine dell’incontro il presidente della Romania, Klaus Iohannis, il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk e il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker terranno una conferenza stampa congiunta.
