LAVORO, morti bianche. Casteldaccia, Mattarella: «Sia fatta piena luce sulle dinamiche dell’incidente»

«Ogni morte sul lavoro è inaccettabile, venga fatta piena luce sulle dinamiche dell’incidente», queste le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che è intervenuto da New York sull’ennesimo fatto di “morti bianche” verificatasi ieri pomeriggio nel Palermitano, dove cinque operai della società Quadrifoglio di Partinico (appaltata dalla municipalizzata Amap) sono deceduti per le esalazioni mentre manutenevano le fogne di Casteldaccia, località nella quale si registra la terza strage sul lavoro dal 2024. «L’ennesima inaccettabile strage sul lavoro – ha dichiarato il Presidente della Repubblica – deve riproporre con forza la necessità di un impegno comune che deve riguardare le forze sociali, gli imprenditori e le istituzioni preposte». Le indagini sulla drammatica vicenda sono in corso e gli inquirenti della Procura della Repubblica di Termini Imerese hanno raccolto anche le testimonianze dei quattro operai scampati alla morte. I Vigili del fuoco, intervenuti sul posto con tre squadre più alcuni volontari, hanno escluso l’ipotesi del cedimento strutturale del solaio e, dopo il recupero dei cinque cadaveri dei lavoratori grazie all’ausilio della squadra dei sommozzatori che si sono immersi nella melma della vasca di ottanta centimetri, hanno confermato che questi non indossavano le maschere di protezione.