IMPRESE, siderurgia. Pressocolata e crisi energetica: ridurre i consumi per abbattere i costi è possibile

Le proprietà insite nel nuovo acciaio speciale Hitachi Metals DAC ITM, del quale distributore esclusivo in Italia è la CS Metal Europe di Bedizzole (Brescia). Si tratta di un materiale realizzato in Giappone sulla base di un nuova concezione sviluppata nel quadro di una maggiore sostenibilità

I migliori brand dell’automotive, per i componenti quali scatole per servosterzi, sospensioni, coppa olio, teste cilindri, basamenti motore, contenitori vano batterie, vano motore elettrico e parti strutturali, si affidano alla filiera della pressocolata, spesso senza vincolare i tool maker nella scelta dell’acciaio speciale da utilizzare per produrre gli stampi. Eppure i vantaggi economici di un acciaio altamente performante ricadono su tutti gli attori del settore, dal tool maker all’utente finale. Lo sanno bene in primoluogo le poche imprese italiane che operano sia come tool maker sia come tool user (fonderia), fino a consegnare direttamente il pezzo finito all’end user (utente finale).

UN PARTNER STRATEGICO NEL BRESCIANO

Per queste realtà, un fornitore come la CS Metal Europe di Bezzole (Brescia) diventa partner strategico. È infatti l’unico player in grado di distribuire l’acciaio speciale di nuova concezione Hitachi Metals DAC ITM (dove «I» sta per innovazione) superiore a tutti gli altri materiali della stessa categoria, quali 1.2343 ESR- 1.2344 ESR. La qualità DAC ITM è stata sviluppata per la realizzazione di matrici per parti figura con migliorate caratteristiche in termini di conducibilità termica, omogeneità delle proprietà meccaniche e in conformità ai criteri di sostenibilità dei brand più evoluti e richiesti dal mercato. La resistenza, la duttilità, la qualità totale di DAC ITM  si quantificano  in modo incisivo nella riduzione dei costi totali della filiera produttiva compresi i costi di manutenzione stampo ordinari e straordinari, con una minore spesa energetica, fattore di importanza peculiare in questo periodo, non solo per la sorte del comparto siderurgico, ma anche per l’incidenza sui costi che subiranno, a valle, gli end user.

UNA NUOVA VISIONE DI FUTURO

«Si tratta di cambiare mentalità e di aprirsi ad una diversa visione di futuro – afferma il general manager di CS Metasl Europe Corrado Patriarchi -, siamo nell’epoca delle auto elettriche e di nuova concezione, la scelta dell’acciaio per gli stampi deve seguire nuove logiche di responsabilità allargata rispetto al proprio personale interesse. I principi chiave sono innovazione, soluzioni smart, rispetto per l’ambiente e risparmio energetico». Grazie alle caratteristiche di DAC ITM  si possono evitare avarie e precoci rotture degli stampi causate dal processo gravoso al quale sono sottoposti. Nell’automotive Dac ITM risulta adatta alle applicazioni nella produzione di stampi per componenti powertrain, parti strutturali ed e-mbility.

ELEVATA OMOGENEITÀ STRUTTURALE E PROPRIETÀ MECCANICHE

La qualità di questo acciaio inizia dalla sua certificazione, poiché consente una perfetta ed efficace elaborazione dei dati tecnici da fornire ai progettisti dei componenti e stampi. Gli elevati gradi di omogeneità strutturale e di proprietà meccaniche consentono poi  di raggiungere la più alta stabilità in prestazioni e in sicurezza durante il suo impiego anche quando si utilizzano presse di stampaggio con potenza fino a 8.000 tonnellate DAC I viene realizzato con la nuova open die forging press machine da 10.000 tonnellate, con controllo della termica in fase di deformazione plastica a caldo del lingotto, uno dei fattori che ha contribuito a rendere questo materiale Isotropy, processo brevettato a ulteriore garanzia delle sue performance  straordinarie. La struttura Isotropy riduce sensibilmente i costi di manutenzione dello stampo e dei quelli energetici.

ACCIAIO «GREEN»

L’omogeneità di struttura delle barre riduce anche al minimo il senso della fibra (rapporto tra longitudinale/trasverso) su tutte le sezioni piatte forgiate ricotte anche oltre i 600 millimetri di spessore. DAC I è pure un acciaio «green», prodotto con criteri di riduzione delle emissioni di CO²: la pressa di deformazione plastica a caldo utilizzata consente il recupero di calore per ricreare energia di nuovo disponibile. È stato approvato come Super Eco-Product, sulla base dei requisiti standard DfE (Design for Environment), dunque si tratta di un prodotto dalla elevata efficienza ecologica, che comporta una riduzione delle emissioni di gas serra e che riduce i consumi di risorse a fronte dell’incremento dei benefici che apporta attraverso il suo impiego. Esso fa parte della selezionata famiglia della linea Materials Magic/DY®HOT, dotata di certificazione EN 10204 3.1. originale del produttore e del certificato di origine Made in Japan che ne assicura la provenienza.

www.csmetaleurope.com

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