ENERGIA, Mozambico. Il governo approva il piano di sviluppo LNG di Rovuma, una partnership Eni-ExxonMobil

I dettagli del piano prevedono la progettazione e la costruzione di due treni a gas naturale liquefatto, che insieme produrranno oltre 15 milioni di tonnellate di GNL all'anno. La decisione finale di investimento è prevista entro quest’anno.

Mozambique Rovuma Venture ha riferito che il Governo di Maputo ha approvato il piano di sviluppo del progetto Rovuma LNG per la produzione, liquefazione e commercializzazione di gas naturale da tre giacimenti del complesso Mamba, situati nell’Area 4, nell’offshore del Bacino della Rovuma, due dei quali straddling con l’Area 1.

«L’approvazione del piano di sviluppo segna un ulteriore significativo passo verso la decisione finale di investimento entro quest’anno – ha dichiarato Liam Mallon, presidente della ExxonMobil Upstream Oil & Gas Company, che ha aggiunto -, continueremo a lavorare con il governo mozambicano al fine di massimizzare i benefici a lungo termine che questo progetto porterà al popolo».

Il progetto Rovuma LNG dovrebbe contribuire alla crescita della forza lavoro locale tramite assunzioni mirate e sviluppo delle competenze individuali.

«Questo è il terzo Piano di Sviluppo approvato nel quinquennio per consentire lo sviluppo sostenibile delle enormi riserve di gas naturale scoperte nel bacino del Rovuma –  ha affermato il ministro delle risorse minerarie e dell’energia Ernesto Elias Max Tonela -, e rappresenta l’impegno del governo nel garantire l’attuazione di progetti che guidino lo sviluppo del Mozambico».

Le attività di marketing del gas naturale liquefatto prodotto grazie al progetto Rovuma LNG, sono guidate congiuntamente da Eni ed ExxonMobil. Gli accordi di compravendita per il 100% della capacità di GNL dei treni 1 e 2, che complessivamente produrranno oltre 15 milioni di tonnellate di GNL all’anno, sono stati presentati al governo del Mozambico per approvazione.

«La produzione attesa dall’Area 4 genererà benefici sostanziali per il Mozambico e per i partner dell’Area 4″ – ha dichiarato Alessandro Puliti, Chief Development, Operations & Technology Officer di Eni -, il piano di sviluppo specifica il nostro impegno a formare, costruire e impiegare forza lavoro locale e rendere disponibile il gas a sostegno dell’industrializzazione del Mozambico».

I partner di Rovuma LNG hanno anche identificato una serie di iniziative per sostenere lo sviluppo della comunità in linea con le priorità del governo. Inoltre, durante la fase di produzione, il progetto Rovuma LNG fornirà al Mozambico fino a 17.000 tonnellate di Gpl all’anno prodotte dalle risorse dell’Area 4.

Questo attualmente rappresenta circa il 50% delle importazioni di GPL del paese, e migliorerà l’accesso all’energia delle comunità locali. I partner dell’Area 4 prevedono inoltre di distribuire fino a 5.000 bruciatori a GPL e fornelli da cucina nella zona di Afungi per sostituire la combustione del legno.

L’Area 4 è operata da Mozambique Rovuma Venture S.p.A. (MRV), una joint venture costituita da Eni, ExxonMobil e CNPC, che detiene una partecipazione del 70% nel contratto di concessione per l’esplorazione e la produzione di Area 4. Galp, KOGAS e Empresa Nacional de Hidrocarbonetos E.P. detengono ciascuno una quota del 10%.

Eni Rovuma Basin guiderà, per conto di MRV, la costruzione e il funzionamento degli impianti upstream, mentre ExxonMobil Moçambique Limitada guiderà la costruzione e la gestione degli impianti per la liquefazione del gas naturale e delle relative infrastrutture.

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