Il programma di accelerazione, promosso dal Comune di Bari in collaborazione con il Distretto Tecnologico Aerospaziale (Dta), rientra nel progetto Bari Open Innovation Hub – Casa delle Tecnologie Emergenti, concepito allo scopo di selezionare e supportare fino a cinque start up grazie alla erogazione di un contributo pubblico di un ammontare massimo paria a 15.000 euro, a fondo perduto destinato allo sviluppo dei loro progetti.
OPPORTUNITÀ PER IL FUTURO DELLE START UP
L’obiettivo dell’avviso è favorire lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche nei settori strategici del territorio che includono: smart road, urban air mobility, industria 4.0, innovative urban services & smart city. L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto Casa delle Tecnologie Emergenti – Bari Open Innovation Hub, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico (MiSE) con fondi FSC 2014-2020. L’obiettivo è quello di creare un ecosistema avanzato di trasferimento tecnologico che coinvolge università, centri di ricerca e incubatori, per favorire lo sviluppo di tecnologie emergenti legate al 5G. Il progetto CTE Bari – Bari Open Innovation Hub si avvale della collaborazione di un ampio network di partner, tra cui: Università degli Studi di Bari, Distretto Tecnologico Aerospaziale (Dta), Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), Meditech, Consorzio ASI di Bari, AMT Services, TIM, Università LUM ed Enac. Questa rete di eccellenza garantirà un supporto concreto alle startup in tutte le fasi di sviluppo della loro soluzione.
LA CASA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI
«Attraverso la Casa delle tecnologie emergenti intendiamo offrire un’opportunità concreta alle giovani aziende del nostro territorio, e non, che si occupano di tecnologie e innovazione – afferma il vicesindaco di Bari e assessore alla Transizione digitale, Giovanna Iacovone -, l’avviso è rivolto alle start up che vogliano cimentarsi con temi di assoluta attualità, proseguendo su un percorso che, ormai da qualche anno, posiziona la città di Bari tra le più appetibili nel settore grazie a uno straordinario lavoro di rete e di partnership autorevoli e a una serie di investimenti mirati a costruire qui un contesto favorevole allo sviluppo delle nuove tecnologie». Dichiara al medesimo riguardo il presidente del Dta Giuseppe Acierno che «la preziosa collaborazione con il Comune di Bari si arricchisce per noi di una nuova opportunità per sostenere e accompagnare l’avvio di nuove imprese innovativa. Siamo pronti a mettere a disposizione delle start up tutto il supporto necessario ad accompagnarle nel loro percorso di incubazione nella Casa delle tecnologie emergenti».
UN PERCORSO DI ACCELERAZIONE CON SUPPORTO DEDICATO
Le start up selezionate avranno accesso a un programma di accelerazione della durata di sei mesi, che prevede: coaching e mentoring personalizzato con esperti del settore; formazione specializzata su tecnologie emergenti e sviluppo del business; validazione del modello di business e supporto metodologico; networking con investitori, stakeholder e aziende; accesso a strumenti innovativi per la sperimentazione tecnologica. Ogni startup verrà affiancata da un coach del Distretto Tecnologico Aerospaziale che monitorerà i progressi conseguiti, la ricezione di feedback e affronterà al meglio le sfide del mercato.
CANDIDATURE E LORO PRESENTAZIONE
Le candidature sono aperte fino al giorno 4 aprile 2025. Possono partecipare alla call startup italiane e internazionali, con sede legale e/o operativa in Italia, che dimostrino interesse e potenziale di sviluppo nel settore di riferimento. Le candidature dovranno essere presentate entro le ore 12:00 del prossimo 4 aprile. Maggiori informazioni e dettagli sulle modalità di partecipazione all’avviso sono disponibili sul sito web del Comune di Bari, al seguente link https://www.comune.bari.it/-/20250304-programma-accelerazione-5g-supporto-sviluppo-soluzioni-prodotti-abilitati-5g-tecnologia-emergente-cte-bari-innovation-hub, oltreché su quello del progetto CTE Bari – Bari Open Innovation Hub.