CULTURA, eventi. Biennale di Venezia: il nuovo Padiglione nazionale permanente del Qatar

La struttura verrà realizzata nei Giardini, storica sede della manifestazione in occasione della partecipazione dell’Emirato del Golfo alla XIX Mostra Internazionale di Architettura. La Biennale includerà una mostra articolata in due parti, organizzata dal futuro Art Mill Museum del Qatar, con un'installazione nel sito destinato al Padiglione in fase di realizzazione e una presentazione ad ACP Palazzo Franchetti

Doha (Qatar) e Venezia, 11 febbraio 2025 – Il Qatar realizzerà un padiglione nazionale negli storici Giardini della Biennale, aperti per la prima volta al pubblico nel 1895. L’Emirato del Golfo si aggiunge dunque agli altri trenta paesi che hanno propri padiglioni permanenti ai Giardini.

IL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE

L’annuncio segue la firma, apposta nel giugno dello scorso anno, sul protocollo di collaborazione tra il Qatar Museums e il Comune di Venezia, atto in base al quale le due parti intendono rafforzare le reciproche relazioni già in essere e implementare la collaborazione nei settori culturale e socio-economico tra Doha Qatar, Venezia e la Repubblica Italiana. Sheikha Al Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani, presidente di Qatar Museums e commissaria del Padiglione qatarino, ha al riguardo dichiarato: «La Biennale di Venezia è  il più prestigioso evento al mondo nel campo dell’arte e dell’architettura, e i Giardini rappresentano il paesaggio storico in cui straordinari padiglioni si ergono come ambasciatori delle loro nazioni. Il Qatar è orgoglioso di entrare a far parte di questo gruppo internazionale, consolidando il proprio ruolo di leader globale nella diplomazia culturale e offrendo una piattaforma senza precedenti ai talenti creativi del nostro paese, così come a quelli di Medio Oriente, Nord Africa e Asia meridionale».

SIRAT AL BUNDUQIYYAH

Pietrangelo Buttafuoco, presidente de La Biennale di Venezia, ha dal canto suo sottolineato come «Venezia sia l’unica città europea ad avere, sin dall’anno mille, un nome in arabo, “Bunduqiyyah”, a dimostrazione del ricco incrocio di lingue ed etnie che qui hanno sempre trovato accoglienza. Nello spirito della curiosità, dell’esplorazione e dei sinceri scambi tra popoli che caratterizzano Venezia e la sua Biennale, desidero dare il benvenuto al Qatar nei nostri Giardini, come potente fonte globale di creatività e comprensione tra diverse culture». Il nuovo Padiglione troverà accoglienza in una posizione centrale all’interno dei Giardini, accanto all’iconico Padiglione Stirling. Per quanto invece concerne le attività che in esso si svolgeranno, si prevede che Doha le avvierà nel prossimo mese di maggio, in occasione della XIX Mostra Internazionale di Architettura, con la presentazione di un’importante installazione, il Community Centre, realizzata dell’architetto pakistano Yasmeen Lari. L’installazione farà parte della mostra Beyti Beytak. My home is your home (La mia casa è la tua casa), presentata sia ai Giardini che presso ACP Palazzo Franchetti. Attraverso di essa sarà possibile esplorare il modo in cui l’ospitalità e le tradizioni di accoglienza sono insite nell’architettura contemporanea e nei paesaggi del Medio Oriente, Nord Africa e dell’Asia meridionale (MENASA).

XIX MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA

In omaggio agli innovativi architetti e intellettuali, la mostra includerà le realizzazioni di oltre venti architetti moderni e contemporanei della regione MENASA, alcuni dei quali non hanno mai esposto in precedenza il loro lavoro a Venezia. Tra i pionieri dell’architettura moderna presenti alla esposizione vi sono Raj Rewal (India), Nayyar Ali Dada (Pakistan), Abdel Wahed el Wakil (Egitto), e Minnette de Silva (Sri Lanka). I loro lavori avranno rilievo assieme a quello di una serie di designer e architetti contemporanei, quali Marina Tabassum e Nabil Haque (Bangladesh), Sameep Padora e Vastu Shilpa (India), Daaz Studio (Iran), Abeer Seikaly (Giordania), Sumaya Dabbagh (UAE), Liz Diller (USA), Meriem Shabani (Iran), e New South Studio (Francia). La mostra è realizzata su commissione di Sheikha Al Mayassa e di Qatar Museums e organizzata dal futuro Art Mill Museum, curata da Aurélien Lemonier (curatore del settore Architettura dell’Art Mill Museum) e da Sean Anderson (professore associato presso la Cornell University), con la collaborazione di Virgile Alexandre.

QATAR MUSEUMS

Giunti al loro ventesimo anniversario, i Qatar Museums rappresentano la più importante istituzione artistica e culturale del Paese e offrono esperienze autentiche e coinvolgenti attraverso una rete di musei, siti culturali, festival, installazioni di arte pubblica e programmi culturali. Qatar Museums preservano e ampliano le offerte culturali del Paese, condividendo con il resto del mondo arte e cultura del Qatar e della regione che comprende Medio Oriente, Nord Africa e Asia meridionale. Sin dalla sua fondazione nel 2005, il Qatar Museums ha curato lo sviluppo di percorsi espositivi e festival, quali il Museum of Islamic Art (MIA) e MIA Park, Mathaf: Arab Museum of Modern Art, il National Museum of Qatar (NMOQ), 3-2-1 Qatar Olympic and Sports Museum, QM Gallery Al Riwaq, QM Gallery Katara e Design Doha. Tra i progetti futuri vi sono Art Mill Museum, Lusail Museum, Dadu: Children’s Museum of Qatar e Qatar Auto Museum. Attraverso il Creative Hub, Qatar Museums fornisce inoltre sostegno allo sviluppo di vari progetti, fra i quali Fire Station Artist in Residence, Tasweer Qatar Photo Festival, M7, l’hub creativo per innovazione, moda e design e Liwan Design Studios and Labs, allo scopo di sostenere i talenti artistici e generare opportunità sul piano culturale e della sostenibilità.

info: https://qm.org.qa

BIENNALE DI VENEZIA

Fondata nel 1895, La Biennale di Venezia è considerata una delle istituzioni culturali più famose e prestigiose del mondo. All’avanguardia nella ricerca e diffusione di nuove tendenze artistiche contemporanee, organizza mostre, spettacoli, ricerca e formazione in tutti i settori di sua competenza: arte (1895), architettura (1980), cinema (1932), danza (1999), teatro (1934) e musica (1930). Le sue esposizioni internazionali di arte e architettura a cadenza, appunto, biennale, illustrano nuovi esempi di architettura alle centinaia di migliaia di visitatori giunti nella città lagunare. La XIX Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, che avrà luogo dal 10 maggio al 23 novembre prossimi, sarà curata dall’architetto e ingegnere Carlo Ratti.

info: labiennale.org/en/architecture/2025

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