MEDIA, televisione e web. Docuserie: Masterpiece: sulle tracce della meraviglia

Dal 7 aprile 2024 alle ore 11:00 prende il via la nuova docuserie condotta da Raffaele Quattrone che dal 7 aprile 2024, ogni domenica alle ore 11:00 andrà in onda in anteprima su Documentando: Archivio del documentario italiano, la piattaforma digitale di conservazione e visione ad accesso libero e senza restrizioni territoriali

Prende dunque il via “Masterpiece, sulle tracce della meraviglia”, la nuova docuserie condotta da Raffaele Quattrone che dal 7 aprile 2024, ogni domenica alle ore 11:00 andrà in onda in anteprima su Documentando: Archivio del documentario italiano, la piattaforma digitale di conservazione e visione ad accesso libero e senza restrizioni territoriali ideata dall’Associazione D.E-R Documentaristi Emilia Romagna Aps in collaborazione con Emilia-Romagna Film Commission e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. A seguito di questa anteprima la trasmissione verrà trasmessa su una rete nazionale.

MASTERPIECE: SULLE TRACCE DELLA MERAVIGLIA

Attraverso un linguaggio semplice e coinvolgente essa si presenta nelle forme di un viaggio alla scoperta dell’arte contemporanea internazionale, facendo affidamento su numerosi affermati artisti provenienti da tutto il mondo, quali Shirin Neshat, Imran Qureshi, Bertozzi & Casoni, Michelangelo Pistoletto, Vanessa Beecroft, Jeff Koons, Alberto Di Fabio, Mona Hatoum, Marinella Senatore e Anri Sala, che hanno collaborato direttamente con Quattrone alla scrittura degli episodi. Nato in piena pandemia, in un periodo nel quale era vietato spostarsi, Masterpiece è un’esplorazione del panorama artistico contemporaneo più recente, con i piedi piantati in Italia ed in particolare a Roma in quanto realtà ancora attuali, capaci di influenzare presente e futuro.

SEI PUNTATE DI CULTURA

La docuserie si articolerà su un primo episodio introduttivo, che anticiperà le avventure dei protagonisti delle successive cinque puntate, per un totale, quindi, di sei episodi. Di seguito vengono elencati i loro titoli: Identità è Libertà. Libertà è Identità (Shirin Neshat e Imran Qureshi); Responsabilità (Bertozzi & Casoni e Michelangelo Pistoletto); Desiderio e modelli sociali (Vanessa Beecroft e Jeff Koons); Spazi e luoghi (Alberto Di Fabio e Mona Hatoum); Trasformazione (Marinella Senatore e Anri Sala). Gli attori come Stefano Paiano, Giulia Santullo, Arianna Sarghini e Carola Tangari, definiti «amici di Masterpiece» e guidati da Raffaele Quattrone in qualità di curatore e presentatore, condurranno i telespettatori in un viaggio alla scoperta della meraviglia attraverso la pratica artistica di dieci artisti internazionali.

STUPORE E SORPRESA ALL’HOTEL DE LA VILLE

«La meraviglia è il sentimento di stupore e sorpresa suscitato da una cosa o da una situazione nuova, straordinaria o inattesa. È vista storicamente come un aspetto importante della natura umana essendo in particolare collegata alla curiosità e alla spinta all’esplorazione intellettuale», affermava nel 2003 Philip Fisher, in the Rainbow and the Aesthetics of Rare Experiences, 2003, oggi, mescolando linguaggio cinematografico, televisivo e documentaristico si potranno «meravigliare» gli spettatori con una breve anteprima presso l’Hotel de la Ville, gioiello di Rocco Forte Hotels e iconico palazzo settecentesco che svetta in cima a Trinità dei Monti, ispirato proprio al Grand Tour. All’interno di esso i protagonisti, che idealmente qui vivranno, si prepareranno al tema della puntata assieme a Christopher DiCas, aspirante assistente di Fabrizio Caramagna, che invece vestirà i panni del ricercatore di meraviglie.

IN BICI AL PALATINO

Da lì, utilizzando una bici interamente fatta a mano per l’occasione (un simbolo di libertà, emancipazione femminile e sostenibilità ambientale) nel primo episodio i protagonisti raggiungeranno Rhinoceros, il palazzo delle arti ideato da Alda Fendi e progettato da Jean Nouvel, con una vista spettacolare sul Palatino e sull’Arco di Giano, restituito da Fendi alla città con l’illuminazione del premio Oscar Vittorio Storaro. Dal secondo episodio in poi il cast raggiunge la Real Academia de España, un iconico polo culturale posto sul Gianicolo con una vista mozzafiato sulla capitale, un luogo che da un secolo e mezzo appare tuttora contemporaneo e continua a ospitare operatori culturali internazionali, mostre, convegni e concerti, in un originale mix tra passato, presente e futuro.

IL PERCORSO

In questo percorso, Quattrone, che ha scritto il progetto con il supporto di Alessandro Moreschini e Livia Savorelli, ha coinvolto Piero Passaro come regista ed ideatore del progetto visivo, Bad Toast Production per la produzione esecutiva, Francesco Quiriconi per le musiche originali e poi Espoarte, Contemporary Art Magazine, Hotel de la Ville (Rocco Forte Hotels), ikonoTV, Associazione Nazionale Sociologi Dipartimento Emilia Romagna e la Real Academia de España en Roma, oltre ad una serie di realtà italiane portatrici della filosofia del Made in Italy nel mondo e di riviste di arte contemporanea che hanno accettato di diventare media partner dell’iniziativa, tra le quali Art a part of cult(ure), Artapp, Artuu, Magazine, Exibart, Frammenti Rivista, Insideart, Yogurt Magazine, Segno.

INFO

È possibile assistere al programma sul sito web www.documentando.org oppure direttamente dall’app tramite smartphone e tablet. Masterpiece: sulle tracce della meraviglia, docuserie in cinque puntate più una puntata pilota; è possibile vederla dal 7 aprile 2024 ogni domenica alle ore 11:00 su “Documentando, Archivio del documentario italiano”, piattaforma digitale di conservazione e visione dei documentari italiani, ad accesso libero senza restrizioni territoriali. Puoi accedere alla visione andando sul sito www.documentando.org, oppure direttamente dall’app scaricabile gratuitamente su App Store e Google Play, tramite smartphone e tablet.

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