FINANZA, comunicazione. Infotainment: Moneycom, il «branded content» che educa al risparmio e «racconta» le società del mondo finance

Sensibilizzare attraverso l’empatia, è forse possibile riassumere in questo modo l’obiettivo conseguibile attraverso il ricorso a due innovativi strumenti di comunicazione in grado di coniugare intrattenimento e informazione. Questo al fine di attrarre in modo ottimale l’attenzione delle persone, rendendole dunque consapevoli riguardo ad aspetti di estrema importanza per la vita di tutti, quali la salute e il risparmio

a cura di Simona Gelosa – Educare e sensibilizzare attraverso l’empatia, è forse possibile riassumere in questo modo l’obiettivo di Medicom e Moneycom, due innovativi strumenti di comunicazione in grado di coniugare intrattenimento e informazione al fine di attrarre in modo ottimale l’attenzione delle persone, promuovendo così consapevolezza su aspetti di estrema importanza per la vita di tutti, quali sono la salute e il risparmio.

SALUTE E RISPARMIO

«Quando pensiamo alle aziende del mondo farmaceutico e di quello finance – afferma Dario Nuzzo, autore, conduttore e giornalista freelance – immaginiamo quasi sempre una comunicazione molto istituzionale e austera, in realtà, attraverso la creazione di uno storytelling originale e ben studiato, possiamo far parlare le emozioni e raccontare attraverso la fiction tutte le principali problematiche che riguardano la vita della gente. Al Medicom, che ho ideato nel 2017 e che è un format di branded content farmaceutico, si aggiunge, da oggi, anche Moneycom, un strumento di infotainment per il settore finanziario che ha lo scopo di educare gli spettatori alla corretta gestione del risparmio».

L’EDUCAZIONE FINANZIARIA DEGLI ITALIANI

A questo punto due parole vanno spese sugli italiani e il loro livello di educazione finanziaria, poiché in questo senso attualmente si registra una crescente domanda da parte di persone sempre più consapevoli della necessità di acquisire competenze in tale specifico campo. L’89% di essi desidererebbe farle proprie già nel corso della formazione scolastica, mentre il 79% maturandole durante il lavoro (dati Rapporto Edufin 2022, Edufin/Doxa). Tuttavia, da una ricerca di Finer Finance Explorer emerge un quadro piuttosto sconfortante, in quanto oltre la metà degli italiani parrebbe non avere competenze finanziarie che li ponga nelle condizioni di assumere decisioni ponderate sul proprio denaro e i propri risparmi, seppure il 31% vorrebbe comunque imparare a risparmiare. Il punteggio italiano in educazione finanziaria è relativamente basso: 11 su 21, con donne e anziani che sembrano scontare i ritardi maggiori.

INFOTAINMENT ELEMENTO CHIAVE

Conclude Dario Nuzzo che, «appurato come la chiave dell’infotainment, sempre abbinata a una parte educational e tutoriale di approfondimento, abbia davvero fatto la differenza a seguito di alcune campagne di sensibilizzazione su alcuni dei disturbi più diffusi in Italia e spesso sottovalutati, ci è parso quindi ovvio applicare questo stesso schema anche a un altro ambito altrettanto importante: la gestione del denaro e del risparmio. Ricordo la prima esperienza con Allianz Global Assistance che ha visto la creazione di un game-show per le reti Mediaset in cui quattro team ai quattro angoli del mondo, Canada, Giappone, Vietnam e Brasile si sono sfidati in viaggio per scoprirsi “avventuristi”. Il format è stato l’escamotage per riflettere sull’importanza di una polizza viaggi, specie per chi è all’estero, per essere sereni anche a tanti chilometri da casa».

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