ACQUA, gestione risorse idriche. Cooperazione internazionale: Mediterraneo, Israele fornira il suo «know how» al Marocco

I due Paesi approfondiranno la cooperazione nei settori dell’acqua potabile e dei servizi igienici liquidi. Israele, «start up nation», è tra i leader mondiali nelle tecnologie idriche, in virtù delle competenze maturate alla continua ricerca in un territorio, quello della sponda asiatica meridionale del Mar Mediterraneo, spesso soggetto a stress idrico, ma dove scienziati e tecnici dello Stato ebraico sono riusciti a riutilizzare quasi il 90% delle acque reflue

Le autorità di Rabat e Gerusalemme hanno siglato ieri un memorandum d’intesa finalizzato al rafforzamento della cooperazione tra i due paesi in materia di gestione delle risorse idriche. Lo riferisce il periodico specializzato “InfoAfrica” –

https://www.africaeaffari.it/37837/marocco-israele-fornira-il-suo-know-how-in-materia-di-gestione-dellacqua -, che a sua volta riprende un articolo pubblicato dal quotidiano israeliano “Jerusalem Post”, testata giornalistica che è media partner del Global Investment Forum di Marrakech, luogo nel quale ha avuto luogo la cerimonia ufficiale della firma.

REGIONI SOTTO STRESS IDRICO

L’accordo è stato firmato dall’Ufficio nazionale per l’elettricità e l’acqua potabile del Marocco (ONEE) e dalla compagnia idrica nazionale israeliana, sulla base di esso entrambe le autorità approfondiranno la cooperazione nei settori dell’acqua potabile e dei servizi igienici liquidi. Israele, start up nation, è tra i leader mondiali nelle tecnologie idriche, in virtù delle competenze maturate alla continua ricerca in un territorio, quello della sponda asiatica meridionale del Mar Mediterraneo, spesso soggetto a stress idrico, ma dove scienziati e tecnici dello Stato ebraico sono riusciti a riutilizzare quasi il 90% delle acque reflue.

DESALINIZZAZIONE E APPROVVIGIONAMENTO IDRICO

Israele utilizza l’80% dell’acqua potabile che consuma ricavandola dai suoi impianti di desalinizzazione, un settore riguardo al quale ha ripetutamente espresso la propria determinazione a rafforzare la cooperazione con il Marocco nel campo della gestione delle risorse idriche. Dal canto suo, il Regno nordafricano risulta essere tra i paesi maggiormente colpiti dalla siccità, nonché da una crisi idrica derivante dalla scarsità di precipitazioni meteoriche. Nel quadro delle misure poste in essere da Rabat al fine di fronteggiare la crisi idrica rientrano i diversi progetti di desalinizzazione in fase di sviluppo nelle diverse province del Regno.

IL PROGRAMMA NAZIONALE MAROCCHINO

Le autorità locali di Tangeri hanno stanziato in bilancio due milioni di dollari per finanziare gli studi iniziali di un piano di desalinizzazione delle acque marine, parte del Programma nazionale marocchino per l’approvvigionamento di acqua potabile e l’irrigazione 2020-27. Il Marocco ha varato questo programma con l’obiettivo di incrementare i volumi di approvvigionamento idrico, sia a scopi potabili che irrigui, nelle zone interessate dalla scarsità d’acqua.

Per approfondire la materia delle risorse idriche: https://www.africaeaffari.it/rivista/la-grande-sfida-dellacqua

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