I governi di Algeri e Nouakchott hanno stabilito l’istituzione di una zona di libero scambio nella regione a cavallo dei loro comuni confini. Lo riferisce il periodico specializzato “InfoAfrica” – https://www.africaeaffari.it/35436/mauritania-algeria-creata-area-di-libero-scambio -, che riprende l’annuncio alla stampa dato ieri dal ministro dell’interno del Paese nordafricano, Kamel Beldjoud, notizia diffusa al termine dei lavori della prima sessione del comitato bilaterale di frontiera algerino-mauritano.
ATTIVISMO DIPLOMATICO ED ECONOMICO
«Si è deciso di creare una zona di libero scambio tra i due Paesi della regione di confine, di organizzare in modo permanente fiere economiche e commerciali a Nouakchott e di incoraggiare gli operatori economici dei due Paesi a vendere i propri prodotti nei mercati algerino e mauritano», ha al riguardo dichiarato Beldjoud, che ha poi aggiunto come gli esperti algerini e mauritani abbiano raccomandato «di esaminare le opportunità di cooperazione e partenariato nei settori della prospezione, esplorazione e produzione di idrocarburi, attraverso lo sfruttamento del potenziale di investimento disponibile e di riattivare la convenzione sulla pesca sfruttando le autorizzazioni concesse in materia nelle acque territoriali mauritane».
Oltre alla creazione di questa zona, il titolare del dicastero dell’interno ha altresì annunziato il rilancio del progetto per la realizzazione di una rotabile di collegamento tra Tindouf e Zouerate.
COOPERAZIONE A RIDOSSO DI AREE DI CRISI
Negli ultimi mesi Algeri e Nouakchott si sono dimostrate molto attive nelle reciproche relazioni bilaterali, poiché hanno stipulato una serie di accordi di cooperazione volti a mantenere «vivace e duratura» la loro partnership, in particolare attraverso l’ottimizzazione degli scambi per quanto riguarda il volume delle esportazioni.
Infatti, l’Algeria conta di aumentare il suo export verso la Mauritania alla cifra di cinquanta milioni di dollari, questo a fronte di una fase incrementale che nel terzo trimestre dell’anno in corso si è attestata a un più 100% rispetto al volume registrato nello stesso periodo del 2019, raggiungendo quasi i nove milioni di dollari. Questo ritmo al rialzo è stato mantenuto nel 2021, in particolare grazie all’entrata in vigore dell’accordo sull’Area di libero scambio africana. Per facilitare l’esportazione delle sue merci in Mauritania, lo scorso anno Algeri ha anche istituito una base logistica a Tindouf, nel sud-ovest del Paese, non lontana dalla regione del Sahara occidentale, contesa al Marocco dai suoi alleati del Fronte Polisario (Sahrawi).
Per saperne di più sulle sfide logistiche dell’Africa, https://www.africaeaffari.it/rivista/africa-e-logistica