AUTOMOTIVE, auto elettrica. Inaugurato a Mirafiori il progetto pilota Vehicle-to-grid FCA

Esso è frutto di una iniziativa totalmente italiana destinata a fornire servizi innovativi per la rete elettrica e a supportare la transizione energetica e la la mobilità sostenibile. Insieme al gruppo industriale automobilistico guidato da John Elkann, figurano anche Engie Eps e Terna

Fca, Engie Eps e Terna hanno presentato oggi, nella suggestiva sede dell’Heritage Hub all’interno del comprensorio di Mirafiori di FCA a Torino, il progetto pilota Vehicle-to-Grid (V2G) di mobilità elettrica che, quando verrà interamente completato, sarà il più grande al mondo.

L’impianto V2G, sul piazzale logistico del Drosso, è stato inaugurato nel corso di una conferenza internazionale alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, del sindaco del Comune di Torino Chiara Appendino e del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, oltre a numerosi altri ospiti istituzionali e giornalisti nazionali e internazionali, ai quali sono stati illustrati caratteristiche e modalità di funzionamento.

L’hub V2G di Mirafiori è un progetto 100% Made in Italy: da un lato è l’opportunità concreta per il sistema industriale italiano di assumere un ruolo da protagonista nello sviluppo del futuro della mobilità sostenibile; dall’altro è il lavoro comune di tre aziende leader nei propri settori che, attraverso l’utilizzo di una tecnologia innovativa, iniziano a sperimentare una soluzione di ricarica bidirezionale che beneficia di un’aggregazione fisica in un unico punto di interconnessione con la rete elettrica, capace di interagire con altre risorse energetiche presenti in loco.

La tecnologia V2G consente ai veicoli di scambiare energia in maniera intelligente con la rete, rendendoli una risorsa preziosa per il sistema elettrico nazionale gestito da Terna che, grazie alla sua capillare infrastruttura, ha il ruolo chiave di soggetto abilitatore della transizione energetica.

Il Vehicle-to-Grid, inoltre, rappresenta un’opportunità per ottimizzare i costi di esercizio delle vetture a vantaggio degli automobilisti e una concreta possibilità per contribuire a realizzare un sistema elettrico sempre più affidabile, efficiente e sostenibile.

In tal senso, la tecnologia bidirezionale, che consente sia di caricare la vettura sia di restituire potenza alla rete, funzionerà in modo efficace quando auto e infrastruttura di ricarica parleranno un linguaggio comune, oggetto della sperimentazione avviata con l’inaugurazione dell’impianto.

Il V2G rappresenta dunque un’importante opportunità ed è per tale ragione che FCA – insieme con i partner ENGIE Eps, realizzatore tecnico dell’impianto, e Terna gestore della rete elettrica nazionale ad alta e altissima tensione – si è impegnata in un progetto all’avanguardia, un esempio di vera innovazione.

La realizzazione dell’impianto, in soli quattro mesi nonostante il lockdown imposto dall’emergenza Covid-19, ha permesso di trasformare quello che è tipicamente solo un costo (la sosta dei veicoli in attesa di essere consegnati alla rete di vendita) in un beneficio che potrebbe in un futuro non troppo remoto essere sfruttata da chi gestisce una flotta di veicoli. Infatti, un numero (potenzialmente elevato) di mezzi parcheggiati tutto il giorno in un unico luogo rappresenta un’opportunità per fornire servizi alla rete in maniera aggregata.

La prima fase di costruzione dell’impianto ha previsto l’installazione di 32 colonnine V2G in grado di connettere 64 veicoli, con l’obiettivo di sperimentare la tecnologia e la gestione logistica del parcheggio.

Entro la fine del 2021 il V2G del Drosso sarà esteso per consentire l’interconnessione fino a 700 veicoli elettrici, risultando l’infrastruttura più grande al mondo di questo tipo mai realizzata.

La gestione della seconda fase sarà principalmente dettata da logiche di economicità: gli obiettivi saranno fornire servizi alla rete elettrica di Terna e garantire un risultato economico positivo per FCA ed ENGIE Eps.

A copertura del parcheggio destinato alle vetture collegate al V2G, ENGIE Italia è partner nella realizzazione di una maxi-pensilina composta da circa 12.000 pannelli fotovoltaici che andranno ad alimentare con energia elettrica “green” i locali di produzione e di logistica: un impianto che permetterà di produrre su base annua oltre 6.500 MWh di energia, risparmiando così all’ambiente ogni anno oltre 2.100 tonnellate di CO2. Un progetto che rappresenta un significativo contributo verso la decarbonizzazione in ambito industriale.

La conferenza stampa è stata suddivisa in due parti, la prima strutturata come un talk show durante il quale le tre aziende coinvolte hanno approfondito le motivazioni per cui hanno scelto di far parte di questo progetto.

Roberto Di Stefano (responsabile e-Mobility per la EMEA di FCA) ha spiegato che «la tecnologia Vehicle-to-Grid rappresenta un’importante opportunità per ottimizzare i costi di esercizio delle vetture a vantaggio degli automobilisti, oltre a una concreta possibilità per contribuire alla sostenibilità della performance della rete elettrica. Tuttavia, serve un contesto normativo favorevole al V2G. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito criteri e modalità per favorire la diffusione della tecnologia Vehicle-to-Grid in Italia, con lo scopo di agevolare la diffusione dei veicoli elettrici e l’incremento delle risorse di flessibilità di cui il sistema elettrico necessita, per consentire una adeguata integrazione delle fonti rinnovabili».

Ora dovrà seguire un completo framework normativo, riferito alla giusta remunerazione dei servizi di stabilizzazione alla rete e a copertura dei costi

aggiuntivi associati all’installazione dei dispositivi di connessione bidirezionali e dei sistemi di misura, ai fini dell’erogazione dei servizi ancillari.

Per Massimiliano Garri (direttore Innovazione e soluzioni digitali Terna) «Il progetto di mobilità elettrica V2G presentato oggi è il risultato di un virtuoso percorso condiviso di ricerca e sviluppo che rafforza il ruolo centrale di Terna come soggetto abilitatore della transizione energetica. Le e-car rappresentano una potenziale fonte di energia molto rilevante e una grande opportunità per contribuire a realizzare un sistema elettrico più sostenibile e decarbonizzato. L’interazione intelligente e bidirezionale tra auto e rete, inoltre, consente a Terna di poter disporre di maggiori risorse di flessibilità e servizi innovativi che, unite alle nostre competenze distintive, garantiscono una gestione del servizio sempre più affidabile ed efficiente».

Infine, Carlalberto Guglielminotti (amministratore delegato di ENGIE Eps) ha affermato che: «Nel 2030, prevedendo che anche solo il 5% dei veicoli circolanti in Europa siano elettrici, gli EV diverranno la tecnologia dominante che rivoluzionerà la rete elettrica e deciderà ogni singolo equilibrio all’interno dei mercati dell’energia europei. ENGIE Eps, già pioniere e leader nel settore delle micro-reti e nello stoccaggio di energia, non poteva sottrarsi dal raccogliere la sfida di gestire questo enorme cambiamento nel mondo dell’energia, offrendo come di consueto una soluzione tecnologica innovativa. Ecco perché dal 2017 ENGIE Eps ha effettuato importanti investimenti in ricerca e sviluppo, insieme con FCA, per realizzare la tecnologia Vehicle-to-Grid, che oggi inauguriamo. Il V2G è infatti la soluzione che permetterà il più grande cambio di paradigma all’interno del sistema della mobilità elettrica e dei sistemi elettrici mondiali. Noi di ENGIE Eps siamo estremamente orgogliosi di aver permesso la sua realizzazione rendendo la transizione energetica, di per sé già inarrestabile, finalmente più veloce e più sostenibile».

La seconda parte dell’evento è stato invece dedicata agli approfondimenti tecnici e alle conclusioni di Pietro Gorlier (Chief Operating Officer della region EMEA di FCA) e del ministro dello Sviluppo economico Patuanelli.

Gorlier ha affermato che «per FCA la mobilità sostenibile è un pilastro fondamentale su cui si basano tutte le nostre attività. Solo in Italia, anche con il lancio delle produzioni legate alla mobilità elettrica ed elettrificata, FCA sta investendo cinque miliardi di euro, che toccano tutti i nostri stabilimenti, di cui due per il comprensorio di Mirafiori. In questo contesto, oltre al V2G si inseriscono numerosi altri progetti, come i pannelli fotovoltaici della Solar Power Production Units: una superficie di 150 mila metri quadrati in grado di produrre 15 MW di elettricità e contribuendo così alla riduzione delle emissioni per oltre 5.000 tonnellate di CO₂. È ora importante che si definiscano gli aspetti normativi, sui quali le istituzioni stanno lavorando, e che si lanci un piano nazionale per l’infrastruttura di ricarica pubblica e privata che supporti il crescente numero di veicoli elettrificati».

Per mezzo di un videomessaggio ha voluto presenziare all’evento anche la Commissaria europea all’Energia Kadri Simson.

Ella ha sottolineato che: «I sistemi energetici europei beneficeranno in modo significativo della partecipazione dei veicoli elettrici in tutti i mercati dell’energia elettrica in qualità di fornitori di elettricità – direttamente o attraverso aggregatori. Ci permetterà di utilizzare più elettricità rinnovabile per una più consistente decarbonizzazione».

Nelle sue considerazioni conclusive, il ministro Patuanelli ha affermato che «il Ministero dello Sviluppo economico si confronta e dialoga costantemente con le parti coinvolte nella costruzione della mobilità del futuro nel nostro Paese», assicurando inoltre «il massimo impegno del suo dicastero nel costruire il quadro regolatorio e i relativi incentivi necessari a supportare lo sviluppo delle tecnologie abilitanti per la mobilità elettrica. Il V2G si configura come soluzione centrale per accrescere l’accessibilità a questa forma di mobilità. L’implementazione di questo progetto pone l’Italia in una posizione di leadership in Europa».

La giornata si è infine conclusa con l’inaugurazione dell’impianto da parte del ministro e del presidente FCA John Elkann, che hanno collegato una nuova 500e a una colonnina bidirezionale nell’impianto V2G sul piazzale logistico del Drosso a Mirafiori.

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Innovative services for the electricity grid, supporting the energy transition. The Vehicle-to-grid pilot project has been inaugurated at Mirafiori. FCA, Engie Eps and Terna working together to develop the world’s largest sustainable mobility hub – Turin, 14 September 2020 –Today at the headquarters of the Heritage Hub within FCA’s Mirafiori industrial district in Turin, FCA, Engie Eps and Terna presented the Vehicle-to-grid (V2G) electric-mobility pilot project, which will be the largest in the world once completed.

The V2G installation, located in the Drosso logistics area, was inaugurated during an international conference in the presence of the Minister of Economic Development, Stefano Patuanelli, the Mayor of Turin, Chiara Appendino and the President of the Piedmont region, Alberto Cirio, along with numerous other institutional guests and journalists from Italy and around the world, with a demonstration of its features and operating methods. The V2G plant at Mirafiori is a project “100% made in Italy”. On the one hand, it is a significant opportunity for the Italian industrial system to take a leading role in the development of the future of sustainable mobility.

On the other, it is the result of the joint effort of three companies that lead their sectors. In their use of such an innovative technology, their experiments are now beginning on a bidirectional charging solution that benefits from physical aggregation in a single point of interconnection with the power grid, capable of interacting with the other energy resources on site.

The V2G technology allows vehicles to engage in smart exchange of energy with the grid, making them a precious resource for the national electricity system managed by Terna which, thanks to its networked infrastructure, has a key role in enabling the energy transition.

Vehicle-to-grid technology also represents an opportunity to optimise vehicle running costs, to the benefit of drivers, and a tangible opportunity to contribute towards an increasingly reliable, efficient and sustainable electricity system. Bidirectional technology – which both charges the car and returns power to the grid – can only work efficiently when the car and the charging infrastructure speak a common language. This is the focus of the trial launched with the inauguration of the plant.

V2G thus represents a major opportunity, which is why FCA – together with its partners ENGIE Eps, the technicians who built the plant, and Terna, the operator of the high and ultrahigh voltage national

power grid – has committed to a cutting-edge project, an example of genuine innovation. The construction of the plant in just four months, despite the lockdown due to the Covid-19 outbreak, has enabled the transformation of what is typically only a cost (the storage of vehicles waiting to be delivered to the sales network) into a benefit that could be exploited by vehicle fleet managers in the not-too-distant future. Indeed, a (potentially high) number of vehicles parked for long periods in one place represents an opportunity to provide services to the network in an “aggregated” manner.

Phase 1 of the plant’s construction has consisted of the installation of 32 V2G columns capable of connecting 64 vehicles, aimed at piloting the technology and managing the logistics of the storage area. By the end of 2021, the Drosso V2G project will be extended to interconnect up to 700 electric vehicles, making it the largest facility of its kind ever built in the world.

The management of phase 2 will be mainly dictated by cost-effectiveness: the objectives will be to provide services to Terna power grid and to ensure a positive economic result for FCA and ENGIE Eps.

To cover the parking spaces for the cars connected to the V2G, ENGIE Italia is a partner in the construction of an enormous roof consisting of around 12,000 solar panels, which will supply the production and logistics facilities with ‘green’ energy. The plant will be able to produce over 6,500 MWh of energy every year, resulting in the offsetting of more than 2,100 tons of CO2 emissions per year, a boon for the environment. The project therefore represents a significant contribution to decarbonization in the industrial sector.

The press conference was divided into two parts, the first structured as a talk show where the three stakeholder companies went into greater detail on their rationale for deciding to become part of this project.

Roberto Di Stefano (Head of e-Mobility for FCA’s EMEA Region) explained: «Vehicle-to-Grid technology represents a significant opportunity to optimize the operating costs of cars for the benefit of motorists, as well as the concrete possibility of contributing to the sustainability of the power grid. However, we need a V2G-friendly regulatory environment. The Ministry of Economic Development has laid down criteria and means to promote the dissemination of Vehicle-to-Grid technology in Italy, with the aim of facilitating the spread of electric vehicles and the increase in flexible resources the electricity system requires for sufficient mainstreaming of renewable sources. A full regulatory framework is now expected to follow, referring to the fair remuneration of network stabilization services and coverage of the additional costs associated with the installation of bidirectional connecting devices and measurement systems, for the provision of ancillary services».

For Massimiliano Garri (Director of Innovation and Digital Solutions, Terna): «The V2G electric mobility project presented today is the result of a positive shared pathway of research and development, which boosts Terna’s central role as an enabler of the energy transition. E-cars represent a highly significant potential source of energy and a great opportunity to help achieve a more sustainable and decarbonized electricity system. The smart, bidirectional interaction between cars and the grid also gives Terna more flexibility resources and innovative services that, together with our distinctive skill set, ensure increasingly reliable and efficient service operations».

Finally, Carlalberto Guglielminotti (CEO, ENGIE Eps) stated: «In 2030, with the forecast that even if only 5% of vehicles driven in Europe are electric, EVs will become the dominant technology that will revolutionize the power grid and will be decisive for every single balance within the European energy markets».

ENGIE Eps, already a pioneer and leader in microgrids and energy storage, felt compelled to take on the challenge of managing this massive change in the world of energy, by providing an innovative technology solution, as they always do. That’s why, in 2017, ENGIE Eps made major investments in research and development, jointly with FCA, to build Vehicle-to-Grid technology, inaugurated today. In fact, V2G is the solution that will bring about the biggest paradigm shift within the system of electric mobility and the world’s electrical systems. At ENGIE Eps, we’re extremely proud of having enabled its construction, finally speeding up and increasing the sustainability of the already unstoppable energy transition.

The second part of the event was given over to technical insights and to the conclusions of Pietro Gorlier (Chief Operating Officer of FCA’s EMEA region) and Stefano Patuanelli, Minister of Economic Development.

Pietro Gorlier stated: «Sustainable mobility is a key pillar for FCA, one on which all our activities are based. In Italy alone – including with the launch of production related to electric and electrified mobility – FCA is investing €5 billion, affecting every one of our plants, with €2 billion of the total destined for the Mirafiori complex. In this context, several other projects are also taking place in addition to V2G, including the solar panels of the Solar Power Production Units: a surface area of 150,000 square meters, capable of producing 15 MW of power and thus contributing to reducing emissions by over 5,000 tons of CO2. Or the Battery Hub, where batteries will be assembled using state-of-the-art technology. It is now vital that the regulatory aspects be set out, now being worked on by the institutions. A national plan for public and private charging infrastructure must also be launched to support the rising number of electrified vehicles».

With a recorded video message, European Union Commissioner for Energy Kadri Simson also wished to be present at the event. She emphasized that «the EU energy systems will benefit significantly from the participation of electric vehicles in all electricity markets as electricity suppliers – either directly or through aggregators. It will allow us to use more renewable electricity for deep decarbonisation».

In his closing remarks, Minister Stefano Patuanelli stated that the Ministry of Economic Development enters into constant discussion and dialog with the parties involved in the construction of the future in this country, and guaranteed the utmost commitment of his department to the building of the regulatory framework and the related incentives required to support the development of enabling technologies for electric mobility. V2G acts as a central solution to increase accessibility to this form of mobility. The implementation of this project places Italy in a leading position in Europe.

The day ended with the inauguration of the plant by Minister Patuanelli and FCA Chairman John Elkann, who connected a new Fiat 500e to a bidirectional column in the V2G plant at the Drosso logistics hub at Mirafiori, Turin.

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