Nel pomeriggio di ieri, domenica 18 febbraio 2024, presso il Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli è stato presentato il libro ed è stato proiettato l’annesso docufilm “L’altra metà del cielo”, di Maria Laura Annibali. Si tratta di un’opera attraverso la quale l’autrice indaga e approfondisce l’ampia e variegata realtà del lesbismo. Infatti, il tessuto della trama del suo terzo film è ancora l’intreccio di varie testimonianze di donne molto diverse tra loro, che raccontano la propria esperienza esistenziale.
Lo stile narrativo dell’Annibali, seppure personale, non scivola mai nell’intimismo e, anche per questo, risulta particolarmente partecipativo. Infatti, prendendo le mosse dalla narrazione delle storie di alcune donne, nel percorso, inevitabilmente racconta di sé. Lo fa ora esplicitamente, attraverso i ricordi della sua infanzia, le foto di famiglia, le emozioni più recenti legate agli incontri della maturità, ora più sottilmente, ricorrendo a interruzioni, domande e sguardi intensi. Un modo di comunicare il proprio pensiero svelandosi con leggerezza.
All’iniziativa, oltre all’autrice del volume (che è anche presidente di DìGay Project, oltreché documentarista e attivista), sono intervenuti Alessandro Baracchini (caporedattore di RaiNews 24), Maria Tarallo (presidente della Commissione Pari opportunità del Municipio III di Roma capitale), Cristina Leo (vicepresidente di Gender X) e Mario Colamarino (presidente del Circolo di Cultura omosessuale Mario Mieli); nel corso dell’evento si è esibito il duo musicale Santanna e Tatiana Mele.