FRANCIA, scandali e inchieste. Macron indagato per finanziamento illecito

La procura finanziaria nazionale ha avviato l’inchiesta sulla base di un sospetto legame tra il presidente francese e il suo staff con la società di consulenza McKinsey riguardo a un presunto finanziamento illecito della sua campagna elettorale nel 2017. L’inchiesta è un ramo di un’altra concernente presunte frodi fiscali con la medesima società di consulenza americana. I magistrati indagano anche su presunti favoritismi dei quali avrebbe goduto McKinsey nell’assegnazione di consulenze da parte del governo francese, contratti milionari pagati con finanze pubbliche per ministri e strutture dello Stato per un totale stimato in un miliardo di euro. McKinsey è anche accusata di avere evaso l’imposta sulle società tra il 2011 e il 2020, questo a fronte di un fatturato stimato nel 2020 in 329 milioni di euro. Si tratta di un reato per il quale è prevista una pena fino a tre anni di reclusione e 45.000 euro di multa.