ENERGIA, alleanze industriali. LG Chem e Enilive: accordo di joint venture per bioraffineria in Corea del Sud

Si tratta di un progetto chiave ai fini dell’estensione della presenza all’estero di Enilive nel settore della bioraffinazione, oltreché per aumentare la sua capacità dagli attuali 1,65 milioni di tonnellate all’anno a oltre cinque milioni di tonnellate all’anno al 2030, infine per incrementare l’opzionalità della produzione di SAF fino a due milioni di tonnellate all’anno dal 2030

LG Chem ed Enilive hanno recentemente annunciato la firma dell’accordo di joint venture avente a oggetto una nuova bioraffineria in Corea del Sud, passo che rappresenta un ulteriore avvicinamento alla decisione finale relativa all’investimento nel progetto. L’accordo è stato stipulato a Roma dall’amministratore delegato del Gruppo di Piazzale Mattei, Claudio Descalzi, e dall’amministratore delegato di LG Chem, Shin Hak-cheol.

NUOVA BIORAFFINERIA A DAESAN

Lo scorso mese di settembre, Enilive (società direttamente controllata da Eni, che ne detiene il 100% del capitale sociale) e LG Chem hanno annunciato di aver avviato la valutazione per lo sviluppo e la gestione di una nuova bioraffineria nel sito petrolchimico di LG Chem a Daesan, in Corea del Sud. L’obiettivo è di completare l’impianto entro il 2026 e trattare circa 400.000 tonnellate/anno di materie prime biogeniche utilizzando la tecnologia Ecofining™ di Eni per rendere disponibili diversi prodotti tra cui il Sustainable Aviation Fuel (SAF), il biocarburante HVO diesel (olio vegetale idrogenato) e la bio-nafta. LG Chem ed Eni uniranno le rispettive competenze in questo progetto. La decisione finale d’investimento è prevista entro il 2024.

INCREMENTO DELLA PRODUZIONE

Al riguardo Descalzi ha dichiarato che «la produzione di biocarburanti è uno dei pilastri della nostra strategia per contribuire a raggiungere la piena neutralità carbonica al 2050, anche attraverso la vendita di prodotti progressivamente decarbonizzati. Quello di una bioraffineria a cui stiamo lavorando insieme a LG Chem è un progetto chiave al fine di ampliare a livello internazionale la presenza di Enilive nel settore della bioraffinazione, per aumentare la sua capacità dagli attuali 1,65 milioni di tonnellate all’anno a oltre cinque milioni di tonnellate all’anno al 2030 e per aumentare l’opzionalità della produzione di SAF fino a due milioni di tonnellate all’anno dal 2030».

OBIETTIVI NET ZERO E PLASTICA ECO-FRIENDLY

Shin Hak-cheol, amministratore delegato di LG Chem, ha altresì commentato: «Questo accordo ha un importante significato perché rappresenta lo spirito di collaborazione e lo sforzo congiunto di aziende leader a livello globale verso l’obiettivo comune del Net Zero. LG Chem contribuirà alla realizzazione di questo progetto e, in prospettiva futura, consoliderà la sua posizione di azienda leader nel settore della plastica eco-friendly, raggiungendo lo sviluppo sostenibile e la neutralità carbonica come una vera azienda globale».

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