SERVIZI PUBBLICI, aziende erogatrici. Diversità e inclusione: l’impegno delle «utillity»

Il Mini Book di novembre è una sintesi delle attività di Fondazione Utilitatis e Utilitalia sui temi della diversità e dell’inclusione. L’impegno su di essi è stato assunto da alcuni anni con la costituzione di una commissione «ad hoc», cui è seguita la sottoscrizione di un Patto che definisce principi e impegni comuni ai fini della promozione del Diversity Management. Oggi il supporto alle aziende su temi così importanti per uno sviluppo sostenibile del settore continua con la definizione di un indicatore per la misura delle dimensioni definite dal Patto e con la realizzazione di un Osservatorio dedicato, costituito in tandem con l’Università degli Studi di Milano Bicocca

I Rapporti di Sostenibilità pubblicati negli ultimi anni dalla Fondazione Utilitatis evidenziano il valore strategico dei concetti cardine che guidano uno sviluppo sostenibile e di come questi risultino ormai integrati nei modelli di business delle utilities.

DIVERSITÀ E INCLUSIONE NEI SERVIZI PUBBLICI

I temi della diversità e inclusione (Diversity&Inclusion, D&I), considerati oggi in una ampia accezione che ricomprende ogni tipologia di diversità, non soltanto quindi il “gender”, ma anche le altre dimensioni, quali la religione, l’etnia, l’orientamento sessuale, l’educazione, l’età, le abilità fisiche, eccetera, che rientrano sia nella dimensione social che in quella di governance all’interno dei criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Le politiche di inclusione sono pertanto un argomento di interesse anche alla luce del rilievo, sempre più importante, del tema nelle organizzazioni aziendali, e della crescente consapevolezza del ruolo di tali politiche come leve delle strategie di sostenibilità.

IL DIBATTITO NEGLI ULTIMI ANNI

Negli ultimi anni, il dibattito più interessante si sta spostando sulla valutazione dei benefici attesi nell’adozione di politiche di inclusione sulla performance delle imprese. Questo consente di inquadrare la D&I nel contesto delle scelte strategiche aziendali. In tal senso, se il tema diventa parte integrante del piano strategico, diventa necessario definire precisi indirizzi di politica aziendale e, di conseguenza, la disposizione di opportune metriche e strumenti da parte del management, per misurare e implementare tali politiche nel modello di business. Il riconoscimento dell’ importanza del tema della D&I per le utility, ha portato Utilitalia alla decisione di presidiare stabilmente l’argomento attraverso la costituzione, nel 2018, della Commissione per la gestione e valorizzazione della diversità.

PATTO UTILITALIA

Il lavoro sviluppato dalla Commissione ha portato, nel 2019, alla pubblicazione “Patto Utilitalia: la diversità fa la differenza”, un comune programma di principi e di conseguenti impegni per promuovere il Diversity Management nell’ambito delle aziende associate della Federazione. Dalla firma del Patto nel 2019, a oggi, risultano aderenti quarantadue aziende con una copertura, in termini di addetti per CCNL pari al 59% del comparto gas e acqua, al 75% del comparto elettrico e al 37% del comparto ambiente.

leggi l’intero Mini Book al seguente link: https://www.utilitatis.org/wp-content/uploads/2023/11/MiniBook_UTILITY_SUD_NOVEMBRE_final.pdf

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Intanto, Fondazione Utilitatis segnala il prossimo corso di formazione MTR-2 su implementazione della disciplina tariffaria nei rifiuti e strumento di calcolo, attività organizzata dall’Accademia dei Servizi pubblici di Utilitatis Servizi che è in calendario per il prossimo 15 dicembre. La giornata formativa intende fornire un approfondimento operativo sull’applicazione della disciplina tariffaria e della qualità all’interno del modello di calcolo dell’Authority.

info: http://www.accademiaservizipubblici.it/offerta_formativa

segreteria@accademiaservizipubblici.it

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