TRASPORTI, mobilità sostenibile. Bologna, «missione clima»: in arrivo 24 nuovi bus elettrici di Tper

Sono i Karsan e-ATA che elettrificheranno il servizio della linea 21. Tper mette a frutto, per conto del Comune di Bologna, un investimento di venti milioni di euro finanziati con fondi del Programma operativo città metropolitane 2014-2020 (PON Metro) incrementati con risorse aggiuntive REACT-EU

Con una consistente fornitura di bus elettrici a batteria, si è compiuto ieri un ulteriore, significativo passo nel percorso di transizione energetica mirata alla decarbonizzazione del trasporto pubblico bolognese. Con questi investimenti, oggi concretizzati con l’arrivo dei mezzi, Tper sta dando supporto concreto al progetto virtuoso di Bologna, inserita tra le cento città europee della missione Horizon Europe che puntano alla neutralità climatica entro il 2030, con un anticipo di vent’anni sugli obiettivi di raggiungimento fissati dalla UE in materia di ambiente, energia e clima.

VEICOLI A EMISSIONI ZERO PER  LA NEUTRALITÀ CLIMATICA

Essendo tra i partner del Comune di Bologna coinvolti nello sfidante progetto, Tper partecipa con la propria strategia ambientale di sviluppo della flotta per giungere al completamento dei servizi ad emissioni zero su tutta la rete di trasporto pubblico in area urbana e nella prima cintura metropolitana: mezzi elettrici a batteria, tra i quali presentati ieri, di diverse dimensioni in base alle esigenze della domanda, ma anche veicoli filoviari, già in funzione e altri in progetto; bus a biometano avanzato, carburante decarbonizzato di cui Tper fa già oggi ampio uso per i propri bus a gas naturale; infine, una flotta di bus a idrogeno a celle a combustibile che sarà completamente in servizio nel 2026, nel rispetto dei tempi fissati dal Piano nazionale ripresa e resilienza (Pnrr). Si tratta di uno sviluppo del parco veicolare di Tper ispirato ad un energy mix di diverse modalità di trazione a emissioni zero, coordinato con gli indirizzi del PUMS metropolitano e armonizzato con la rete tranviaria che prenderà forma nei prossimi anni – con lavori infrastrutturali già in corso – e che rappresenterà l’asse portante della mobilità pubblica bolognese.

MEZZI PUBBLICI FINANZIATI CON FONDI EUROPEI

I bus presentati oggi da Tper in Piazza Maggiore a Bologna, insieme al Sindaco di Bologna e della Città Metropolitana, Matteo Lepore, e all’Assessore a Mobilità e Trasporti della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini, sono gli snodati e-ATA Full Electric prodotti da Karsan, uno dei marchi di spicco nella transizione elettrica del trasporto pubblico. Il produttore turco si è aggiudicato la gara bandita da Tper per ventiquattro e-bus di dioctto metri di lunghezza finanziati con fondi europei del Programma operativo nazionale città metropolitane (PON Metro 2014-2020) integrati con fondi REACT-EU di cui era destinatario il Comune di Bologna, sulla base di un progetto di “Transizione verde del trasporto pubblico urbano” intrapreso con l’Agenzia per la Mobilità SRM e Tper. Il progetto prevedeva la fornitura di ventiquattro autobus elettrici a batterie, acquistati al prezzo di 18.240.000 euro, e di due sistemi mobili per la ricarica di emergenza ad alimentazione esclusivamente elettrica, per un investimento di ulteriori due milioni di euro. I primi Karsan e-ATA sono già giunti in città e l’intera fornitura di 24 mezzi sarà consegnata a Tper entro la fine dell’anno.

ELETTRIFICATA LA LINEA 21

Terminate le procedure di immatricolazione, i nuovi e-bus saranno impiegati prioritariamente sulla linea urbana 21 (che collega due periferie cittadine al centro di Bologna e alla stazione ferroviaria) il cui servizio sarà, pertanto, interamente elettrificato. Successivamente, i Karsan e-ATA verranno impiegati anche su altre linee su cui circolano bus snodati ad alta capacità di trasporto necessaria per rispondere alla domanda, andando a sostituire veicoli più datati per un trasporto urbano sempre più green e sostenibile. I Karsan e-ATA sono bus di diciotto metri a quattro porte, caratterizzati da comodità e accessibilità per tutti i passeggeri: sono, infatti, provvisti di ben due piattaforme per l’alloggiamento in sicurezza di sedia a rotelle per persone a mobilità ridotta, con relative rampe di accesso ad azionamento manuale su due porte; in aggiunta, non manca il posto per un passeggino, un plus che caratterizza da tempo il layout interno richiesto dai capitolati Tper per i propri veicoli urbani.

CAPILINEA BEOLCO E BONINSEGNA

Un viaggio sicuro e gradevole in ogni stagione è garantito dalla climatizzazione integrale, dal sistema di videosorveglianza e da illuminazione interna full led e da soluzioni moderne di gestione degli spazi che consentono di trasportare centoquarantasei passeggeri, dei quali quarantotto seduti. I nuovi mezzi presentati oggi, i primi bus di diciotto metri elettrici a batteria in servizio a Bologna, presentano la possibilità di un utilizzo largamente diffuso sulla rete urbana grazie alla duplice dotazione tecnologica che consente sia la ricarica notturna in deposito, sia quella nota come “opportunity”, vale a dire durante il servizio, nelle soste ai capilinea, quando saranno installati gli appositi impianti di rifornimento energetico già in progetto di realizzazione per le linee elettrificate. Per la linea 21, saranno attrezzati i capilinea Beolco e Boninsegna.

RICARICA «OPPORTUNITY»

I Karsan e-ATA, che vantano una capacità nominale di 315 kWh erogati da nove batterie – sono, infatti, dotati anche di un pantografo diretto che si estende sulla parte superiore del veicolo per consentire la ricarica al capolinea. Il Karsan e-ATA ha una potenza di 250 kW espressa dai due motori elettrici di trazione con funzione di recupero energia in rilascio. La ricarica opportunity integra quella effettuata di notte in deposito, dove sono presenti impianti di ricarica a pantografo e/o plug-in gestiti tramite specifico software che consente monitoraggio e gestione dello stato, dei tempi e della potenza della ricarica dei mezzi. Sono in fase avanzata di realizzazione gli impianti di ricarica nl deposito Ferrarese, con venti postazioni, e nel deposito Battindarno, con 6 postazioni. Successivamente saranno realizzati anche impianti di ricarica nei depositi Due Madonne, a Bologna, e a Imola.

SEMPRE PIÙ TRAZIONE ELETTRICA

Con questa fornitura di ventiquattro Karsan e-ATA, Tper vede crescere il proprio parco veicolare a trazione elettrica che a Bologna va a superare le 100 unità, in quanto già oggi comprende sessanta filobus in servizio sulle linee 13, 14, 15, 32 e 33; 14 e-bus di dodici metri che hanno consentito la recente elettrificazione delle linee 28 e T1; tre bus elettrici di nove metri e mezzo attivi sulla linea 29 e minibus utilizzati su collegamenti-navetta del centro storico. Nel prossimo futuro, Tper concretizzerà ulteriori acquisti di bus elettrici di lunghezza otto metri e dodici metri per l’area urbana, per l’elettrificazione della linea 37, il completamento elettrico della linea 29 e l’impiego su altre navette del centro storico, mettendo a frutto fondi del progetto metropolitano PIMBO e risorse del Piano strategico nazionale mobilità sostenibile (PSNMS).

TRANSIZIONE ECOLOGICA E TECNOLOGICA

Il presidente e amministratore delegato di Tper, Giuseppina Gualtieri, al riguardo si è così espressa: «È sempre motivo di soddisfazione per Tper presentare nuovi autobus che rappresentano la messa a terra di importanti investimenti pubblici. È il nostro contributo alla transizione ecologica e tecnologica del trasporto collettivo, nel rispetto della massima sostenibilità ambientale e del comfort di viaggio per i nostri passeggeri. Il rinnovo della flotta di Tper, sempre armonizzato con i piani della mobilità delle Istituzioni dei territori in cui operiamo, prevede investimenti per oltre 430 milioni di euro nei prossimi quattro anni e la sostituzione di 582 nuovi autobus, pari a circa il 49% del parco veicolare complessivo. Oggi con questi moderni Karsan e-ATA full electric compiamo un altro significativo passo di questo percorso».

VEICOLI ELETTRICI A PANTOGRAFO

Il Chief Executive Officer di Karsan, Okan Baş, ha altresì dichiarato: «Con la gara vinta da Tper, i nostri veicoli Karsan e-ATA, che inizieranno a servire Bologna, sono i primi veicoli elettrici da diciotto metri della città, ma anche i primi veicoli elettrici da diciotto metri a pantografo in Italia.  Dopo la vendita dei nostri ambiziosi modelli e-JEST ed e-ATAK, siamo ora lieti di entrare nel mercato italiano con e-ATA.  Continueremo a crescere più forti e più velocemente in questo Paese, il cuore dell’industria automobilistica.  Raddoppieremo la nostra flotta di veicoli elettrici in Italia che oggi conta cinquanta unità, arrivando a cento unità entro la fine del 2023. Continuando la nostra crescita in Italia e nei paesi target, entro la fine di quest’anno metteremo in servizio mille veicoli elettrici Karsan in Europa e Nord America».

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