CULTURA, Società Dante Alighieri. Andrea Riccardi confermato alla presidenza; è il suo terzo mandato

Il docente, che è anche il fondatore della Comunità di Sant'Egidio, presiede la Società Dante Alighieri dal 2015 e, a seguito di una prima conferma nel 2019, inizia da oggi il suo terzo mandato. In quest’arco di tempo, i risultati conseguiti dalla Società sono stati rimarchevoli sia per la quantità che per la qualità

L’assemblea dei soci della Società Dante Alighieri si è riunita oggi nella sala Benedetto XV del complesso monumentale via di San Gallicano a Roma e ha deliberato con voto unanime la rielezione del presidente Andrea Riccardi. Il professore, che è anche il fondatore della Comunità di Sant’Egidio, presiede la Società Dante Alighieri dal 2015 e, a seguito di una prima conferma nel 2019, inizia da oggi il suo terzo mandato. In quest’arco di tempo, i risultati conseguiti dalla Società sono stati rimarchevoli sia per la quantità che per la qualità, come si può evincere dal documento pluriennale presentato ai soci in occasione dell’assemblea e disponibile alla stampa.

REGISTRATA ESPONENZIALE CRESCITA DI INTERESSE

«Sono onorato di questa rinnovata fiducia della Dante – ha egli dichiarato al riguardo –, che celebrerà il suo LXXXIV congresso internazionale nel 2023. I risultati sono sinora molto incoraggianti, grazie all’impegno di tutta la rete mondiale così come dei dirigenti e dei collaboratori della sede centrale di Roma. Proseguiremo dunque, già da oggi, il nostro viaggio nella lingua e nella cultura, all’insegna dell’italiano come lingua della pace, tema la cui rilevanza è sotto gli occhi di tutti». Con la crescita nel numero dei comitati, dei centri d’esame PLIDA, dei presidi letterari e delle scuole Dante Alighieri in Italia e in ottanta altri paesi dei cinque continenti anche le rispettive attività sono cresciute. In taluni casi, come in quello della certificazione PLIDA, la popolazione degli iscritti è aumentata in otto anni del +81 per cento.

LINGUA E CULTURA ITALIANA

Un segno di ottima salute per la lingua e la cultura italiana, così come confermano i risultati della piattaforma Dante.global che la Società ha eretto come «monumento digitale al Sommo Poeta» nel VII centenario della sua morte, nel 2021. Inaugurata a Palazzo Firenze il 14 aprile di due anni fa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con l’intervento di Andrea Riccardi, Dante.global ha conquistato un pubblico crescente nelle sezioni dedicate alla lingua, alla cultura e alla formazione docenti d’italiano, guardando a un orizzonte di nuovo umanesimo e con modalità non solo in presenza ma anche a distanza grazie all’attivazione di una rete di aule ibride presenti anche a Palazzo Firenze, sede centrale della Società Dante Alighieri, in piazza Firenze 27 a Roma.

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