DIFESA, ricerca e soccorso aereo. Esercitazione internazionale “Grifone 2022”

L’attività addestrativa multinazionale e inter-agenzia verrà effettuata dal 13 al 17 giugno presso il Distaccamento aeroportuale di San Giorgio Piacentino, nell’area montuosa appenninica a Sud-Ovest della città di Piacenza

L’esercitazione multinazionale e interagenzia verrà effettuata dal 13 al 17 giugno presso il Distaccamento aeroportuale di San Giorgio Piacentino, nell’area montuosa appenninica a Sud-Ovest della città di Piacenza. L’attività viene pianificata e condotta annualmente dall’Aeronautica militare italiana attraverso il Rescue Coordination Centre (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali (COA), nel quadro dell’accordo internazionale SAR.MED.OCC. (SAR Mediterraneo Occidentale), con il supporto del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).

GRIFONE 2022

Scopo principale della “Grifone 2022”,  dove il personale e i mezzi aerei di Esercito Italiano, Marina militare, Aeronautica militare, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco saranno affiancati anche da equipaggi e mezzi dell’Ejército del Aire (l’aeronautica militare spagnola), è quello di consolidare le già sviluppate sinergie  tra l’Aeronautica militare e le altre Forze armate, Corpi dello Stato e altri dicasteri pubblici per migliorare  costantemente tecniche e procedure nel campo della ricerca e soccorso aereo, al fine di salvare vite umane. Il carattere internazionale dell’Esercitazione è ulteriormente avvalorato dalla partecipazione di delegazioni di osservatori provenienti da diversi Paesi. Il Distaccamento aeroportuale di San Giorgio Piacentino fungerà sia da Deployed Operating Base (DOB), ovvero da Base di rischieramento, che da posto base avanzato (PBA) dove verrà allestito un vero e proprio eliporto campale, centro nevralgico delle attività addestrative da dove decolleranno i velivoli coinvolti ed opereranno le squadre di soccorso.

COMPLESSO SCENARIO ADDESTRATIVO

Saranno quattordici gli assetti aerei impegnati nel complesso scenario addestrativo: per l’Aeronautica Militare saranno impiegati 1 HH-139 del 15° Stormo, 1 TH-500 del 72° Stormo, 1 TH-500 e 1 SIAI-208 della Squadriglia Collegamenti di Milano Linate; per  l’Esercito Italiano 1 UH-205 del 4° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Altair” di Bolzano; per la Marina Militare 1 EH-101 della Stazione Elicotteri di Sarzana (SP); per i Carabinieri 1 AW-139 del 4° Nucleo Elicotteri di Pisa; per la Polizia di Stato 1 AB-212 del 3° Reparto Volo di Bologna; per la Guardia di Finanza 1 AW-139 della Sezione Aerea di Pisa e 1 AW-169 del Centro Aviazione della Guardia di Finanza di Pratica di Mare (RM); per i Vigili del Fuoco 1 AB-412 e 1 AW-139 del Reparto Volo di Bologna. Infine, l’Ejército del Aire parteciperà con 1 velivolo CN-235 VIGMA D-4 e 1 elicottero AS-332 “Super Puma”. Le squadre di soccorso terrestri verranno fornite principalmente dal Soccorso Alpino e Speleologico – Servizio regionale Emilia Romagna – a cui si aggiungeranno squadre specializzate dei “Fucilieri dell’Aria” del 16° Stormo dell’Aeronautica Militare, personale dell’Esercito Italiano, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e delle infermiere volontarie della Croce rossa italiana. Le attività di volo saranno concentrata nelle giornate di martedì 14 e mercoledì 15 giugno.

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