Islamabad, 26 novembre 2021. «Da settanta anni Italia e Pakistan sono legati da solidi rapporti di amicizia e da una importante collaborazione bilaterale in molti campi, tra cui quello della Difesa. Rapporti che possiamo ulteriormente consolidare».
Così si è espresso il generale di corpo d’armata Luciano Portolano (Segretario generale della Difesa e Direttore nazionale degli Armamenti) nel corso dell’incontro avuto con il suo omologo pachistano, il generale Ali Sadiq (Secretary del Ministry of Defence Production) durante i lavori della XIII Bilaterale Italia-Pakistan che ha avuto luogo nei giorni scorsi nel Paese asiatico.
ITALIA PARTNER AFFIDABILE E PRIVILEGIATO
Il Comitato bilaterale, che trae origine dall’accordo quadro ratificato dai due Paesi nel 2013, ha consentito di fornire un’ulteriore impulso ai rapporti tra Roma e Islamabad nello specifico e strategico settore, identificando nuove modalità di collaborazione in materia di Sicurezza e Difesa tra i rispettivi comparti industriali. Sono state inoltre trovate alcune soluzioni idonee a incrementare la sostenibilità e la supportabilità dei sistemi e dei materiali di equipaggiamento forniti dall’industria italiana alle forze armate pakistane.
Una fitta agenda di incontri e visite alle maggiori realtà produttive del Paese asiatico hanno posto la delegazione di SegreDifesa nella condizione di formarsi una chiara visione d’insieme del panorama industriale pakistano. Ciò che è emerso è stato l’estremo interesse della controparte a una maggiore cooperazione, insieme alla comune volontà di sviluppare progetti di partenariato tra le imprese, in modo da mettere a fattor comune la tecnologia italiana e manifattura e infrastrutture pachistane al fine di creare un hub nella regione.
UN «HUB» REGIONALE
In occasione dell’incontro con il ministro per la Produzione della Difesa, signora Zobaida Jalal, il generale Portolano ha sottolineato il fondamentale ruolo che il Pakistan ha svolto e continua a svolgere nella stabilizzazione e la pacificazione della regione. Il ministro, da parte sua, ha pronunziato parole di elogio per l’Italia, che ha definito «un partner affidabile e privilegiato».
«Il Pakistan svolge un ruolo fondamentale nella regione – ha infine dichiarato nel corso dell’incontro con l’ambasciatore italiano a Islamabad Andreas Ferrarese -,l poiché il suo peso strategico è cresciuto e ha guadagnato centralità per la questione afghana. Ricordiamo, infatti, tra le altre cose, che il Pakistan condivide oltre 2.600 chilometri di confine con l’Afghanistan, con tutto ciò che da questo deriva».