ECONOMIA, Fisco. Rapporto sulle entrate tributarie e contributive del periodo gennaio-luglio 2021

Evidenziata nel complesso una crescita dell’8,8% (+32.389 milioni di euro) rispetto all’analogo periodo dell’anno 2020; il dato tiene conto della variazione positiva del 10,0% (+24.204 milioni di euro) delle entrate tributarie e della crescita delle entrate contributive del 6,4% (+8.185 milioni di euro)

È disponibile sui siti www.finanze.gov.it e www.rgs.mef.gov.it il Rapporto sull’andamento delle entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-luglio 2021, redatto congiuntamente dal Dipartimento delle Finanze e dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ai sensi dell’art. 14, comma 5 della legge di contabilità e finanza pubblica (legge 31 dicembre 2009, n. 196).

ENTRATE GENNAIO-LUGLIO 2021

Le entrate tributarie e contributive nei primi sette mesi dell’anno evidenziano nel complesso una crescita dell’8,8% (+32.389 milioni di euro) rispetto all’analogo periodo dell’anno 2020. Il dato tiene conto della variazione positiva del 10,0% (+24.204 milioni di euro) delle entrate tributarie e della crescita delle entrate contributive del 6,4% (+8.185 milioni di euro).

L’importo delle entrate tributarie comprende anche i principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive, quindi integra il dato già diffuso con la nota del 6 settembre scorso.

EFFETTI DEI PROVVEDIMENTI GOVERNATIVI

Si deve considerare che il confronto tra il risultato dei primi sette mesi del 2021 e quello del corrispondente periodo dell’anno precedente presenta elementi di disomogeneità che riflettono gli effetti delle misure adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria nelle quali rientrano sospensioni, riduzioni o recupero dei versamenti per diverse tipologie d’imposta.

Sul sito web del Dipartimento Finanze è altresì disponibile il report delle entrate tributarie internazionali del mese di luglio 2021, che fornisce l’analisi dell’andamento tendenziale del gettito tributario per i principali Paesi europei, sulla base delle informazioni diffuse con i «bollettini mensili» di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna.

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