Negli ambienti LGBTQI, ma non solo in quelli, l’applauso liberatorio che parte dei senatori presenti nell’aula di Palazzo Madama al momento della recente bocciatura del disegno di legge Zan sull’omotransfobia, come il probabile «ultimo atto dell’eteropatriarcato». È evidente che, anche senza il ricorso ai resoconti dei retroscenisti[…]