“Al mio arrivo nel museo che si trova nel Palazzo, riesco a stento a contenere il mio entusiasmo. Poi me lo consegnano, il violino di Paganini. È allora che devo sedermi, sopraffatta dall’emozione fino alle lacrime. Questo strumento ha accarezzato le orecchie di Schumann, Schubert, Goethe, Rossini,[…]