A294 – ECONOMIA, ITALIA: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. Considerazioni predittive espresse dal professor MARIO BALDASSARRI mentre alla Camera dei Deputati si attendeva la votazione della fiducia all’esecutivo presieduto da Giuseppe Conte. Una dinamica folle e perversa, quella della crisi politica, che ha generato il rischio di trascinare il Paese in una difficile situazione nella fase caratterizzata dalla pandemia e dalla crisi economica. Recovery Plan e Decreto «ristori 5». Se riguardo al Recovery Plan non ci sono ancora novità di rilievo, per quanto concerne il Decreto ristori numero cinque è ancora tutto da vedere, ma è proprio su questi due importanti aspetti che si dovrebbe costruire il nuovo governo, un esecutivo formato allo scopo di prendere delle decisioni in merito

audio
CategoriaEconomia
Data

A294 – ECONOMIA, ITALIA: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. Considerazioni predittive espresse dal professor MARIO BALDASSARRI mentre alla Camera dei Deputati si attendeva la votazione della fiducia all’esecutivo presieduto da Giuseppe Conte.

Una dinamica folle e perversa, quella della crisi politica, che ha generato il rischio di trascinare il Paese in una difficile situazione nella fase caratterizzata dalla pandemia e dalla crisi economica.

Recovery Plan e Decreto «ristori 5». Se riguardo al Recovery Plan non ci sono ancora novità di rilievo, per quanto concerne il Decreto ristori numero cinque è ancora tutto da vedere, ma è proprio su questi due importanti aspetti che si dovrebbe costruire il nuovo governo, un esecutivo formato allo scopo di prendere delle decisioni in merito.

130 miliardi di debito pubblico. Sul bilancio dello Stato si sono accumulati 130 miliardi di debito pubblico in più, a fronte dell’emissione di titoli per 100 miliardi (maggior deficit e debito prospettico) vanno considerati in “conto competenza”, non come “fabbisogno di cassa”, con il risultato che la cifra di 130 miliardi non assume da subito le forme di un fabbisogno di cassa e, dunque, di aumento del debito pubblico; una differenza, quella dei 30 miliardi rimanenti, che nell’immediato non viene quindi spesa.

Rivedere “il sistema Paese”. In passato, normalmente in Italia un progetto di investimento pubblico necessitava di tre o quattro anni per le procedure amministrative, altri quattro o cinque per far partire i cantieri e magari pervenire alla conclusione dell’opera, cioè una decina di anni. Il Recovery Plan prevede invece la presentazione di progetti di riforma e di investimento concreti e operativi, oltreché la certezza di tempi e metodi della loro realizzazione, anche perché i fondi successivi all’acconto iniziale verranno erogati a stato di avanzamento dei lavori: tali progetti, dunque, dovranno venire avviati entro due anni e completati entro sei.

Tutti temi affrontati, come di consueto al lunedì a Radio radicale, dal professor MARIO BALDASSARRI, presidente del Centro studi economia reale e già viceministro dell’Economia, stavolta in compagnia della giornalista CLAUDIO LANDI, nel corso della trasmissione “Capire per Conoscere”, andata in onda giorno 18 gennaio 2021 sulle frequenze dell’emittente organo della Lista Marco Pannella.