L’agente di polizia coinvolto nell’omicidio del ventenne Daunte Wright e il capo della polizia di Brooklyn Center, in Minnesota, si sono dimessi. È quanto riferito dai media statunitensi che citano fonti dei sindacati della polizia. Kim Potter, un veterano del dipartimento di 26 anni, ha colpito a morte Wright durante un posto di blocco domenica scorsa. Wright è morto per una ferita da arma da fuoco al petto, secondo il medico legale della contea di Hennepin, che ha classificato la morte come omicidio. Dopo la notizia delle dimissioni di Potter, anche il sindaco di Brooklyn Center, Mike Elliot, ha annunciato che anche il capo della polizia, Tim Gannon, si sarebbe dimesso. Poco dopo, Gannon ha annunciato l’intenzione di lasciare l’incarico.
Potrebbero interessarti
Difesa
di Redazione Insidertrend
ARABIA SAUDITA, energia e strategia. Prezzi petroliferi e accordi internazionali: il cambio di passo di Riyadh
Nucleare
di Redazione Insidertrend