USA, immigrazione e criminalità. Gang venezuelane in Colorado: il Tren de Aragua si infiltra a Denver e ad Aurora

Aurora (Colorado, Usa), 6 settembre 2024 – Dalla cittadina di Aurora, nello Stato americano del Colorado, proviene la notizia del graduale controllo del territorio da parte di gang criminali armate venezuelane, in particolare di quella denominata «Tren de Aragua», emanazione di una delle più potenti organizzazioni criminali attive nel Paese sudamericano, ritenuta responsabile, tra l’altro, dell’assunzione illegale del controllo di una serie di appartamenti di un complesso edilizio. Si tratta di un fenomeno di cui hanno reso conto i media locali e che ha ingenerato notevole preoccupazione nell’opinione pubblica. Uno stato d’animo diffusosi in modo particolare a seguito dei video divenuti virali in Internet nel fine settimana del Labor Day, immagini poi riprese e ritrasmesse dalla emittente televisiva Fox31 di Denver. Una vicenda che si è innestata perfettamente alla polemica politica su immigrazione e sicurezza delle frontiere statunitensi, materie roventi in quanto questioni chiave nella campagna elettorale per le prossime presidenziali di novembre, alle quali l’ex presidente e attuale candidato repubblicano alla casa Bianca, Donald Trump, non ha mancato di fare ricorso. Altre fonti riferiscono tuttavia come la presenza di Tren de Aragua ad Aurora sia stata esagerata, tra queste figura una consigliera municipale della città, Stephanie Hancock, che ha inteso rassicurare l’opinione pubblica che «la città non è sotto assedio da parte della gang», mentre la polizia di Aurora (che non ha per altro confermato l’occupazione illegale degli edifici residenziali) e quella di Denver hanno sì, riconosciuto la presenza dei membri della gang venezuelana nelle due città, sostenendo però la consistenza dei suoi affiliati non è così elevata e diffusa, e che le attività criminali da essi poste in essere «sono limitate a zone specifiche».

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