Respinto l’attacco nella zona di Zaporizhia, mentre il presidente statunitense e il premier britannico (Biden e Sunak) confermano il loro sostegno all’Ucraina «fino a quando si renderà necessario». Intanto parrebbbe rientrare l’allarme relativo alla centrale nucleare dopo la distruzione della diga di Khakhovka sul fiume Dnpr, la cui acqua viene captata anche dall’impianto di raffreddamento dei reattori, il flusso residuo viene ritenuto sufficiente allo scopo. Morti a causa dell’inondazione provocata dalla distruzione della diga, rischi inquinamento per il petrolio nel Mar Nero e mine trascinate dai flutti via dal campo di battaglia. Zelensky (Ucraina): «A Kherson è una catastrofe»; Rasmussen (NATO): «Alcuni paesi membri potrebbero dispiegare truppe sul territorio ucraino».
Potrebbero interessarti

Aerospazio
di Redazione Insidertrend
DIFESA, Aeronautica militare. Polonia, sconfinamento caccia russi: intervengono gli F-35 italiani

Media e Comunicazione
di Redazione Insidertrend