TRASPORTI, aviazione civile. Domani sciopero dei lavoratori del Gruppo Enav a causa «rinnovo contrattuale insufficiente e iniquo»

Roma, 11 novembre 2024 –  «È stata proclamata per domani 12 novembre dalle ore 13:00 alle oer 17:00 la seconda azione di sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo Enav per protestare contro un rinnovo del contratto carente e iniquo». Lo rendono noto Filt Cgil e Uiltrasporti, che in un comunicato stampa specificano come lo sciopero, che segue la prima azione di protesta dell’11 ottobre scorso, riguarderà i lavoratori Enav di Napoli, Lampedusa, Perugia e Pescara. Ad avviso dei due sindacati di categoria, «lo sciopero si è reso necessario perché l’azienda lo scorso 25 luglio, ha interrotto la trattativa per un rinnovo contrattuale che riconoscesse l’alto valore delle professionalità e del lavoro di tutti e ha deciso di sottoscrivere solo con alcune sigle sindacali un rinnovo con aumenti salariali minimi e assolutamente insoddisfacenti, solo in cambio di maggiore flessibilità, e solo ad una piccola parte dei dipendenti, escludendo in questo modo buona parte dei lavoratori del Gruppo. I sindacati chiedono all’azienda di riaprire il confronto per modificare e integrare questo rinnovo ritenuto attualmente insufficiente. «Allo scopo di sostenere la nostra vertenza – concludono Filt Cgil e Uiltrasporti – abbiamo avviato una serie di assemblee su tutto il territorio nazionale che stanno riscontrando grande interesse da parte di lavoratrici e lavoratori. Allo sciopero di domani seguiranno altre azioni di protesta, che continueranno fino a quando l’azienda non comprenderà di aver commesso un errore che rischia di pregiudicare l’alto livello di impegno richiesto ai lavoratori per sostenere il traffico in aumento e le importanti sfide connesse all’anno giubilare».

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