Il 6 dicembre prossimo si svolgerà in Somalia una conferenza araba internazionale di alto livello sugli impatti della siccità sulla sicurezza alimentare e sulle soluzioni per aumentare la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici. L’evento verrà organizzato sotto gli auspici della Lega araba e delle Nazioni Unite, al fine di coordinare gli sforzi delle organizzazioni arabe e internazionali per affrontare la minaccia della carestia in Somalia, dopo che il numero di persone colpite dalla siccità ha raggiunto circa 7,8 milioni. Lo riferisce il periodico specializzato “Africa e Affari” – https://www.africaeaffari.it/37877/somalia-siccita-un-summit-arabo-internazionale-a-dicembre – che rende inoltre noto come la data della conferenza sia stata annunciata dall’ambasciatore Hossam Zaki, vicesegretario generale della Lega degli Stati Arabi, nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo al Cairo. «La Somalia – ha egli affermato – sta affrontando una grave crisi di siccità che è considerata la peggiore a colpire il paese da diversi decenni, poiché da cinque anni c’è stata una scarsità di pioggia, che ha portato circa 7,8 milioni di persone, o metà della popolazione somala, a vivere in una crisi di siccità, che è una delle manifestazioni del cambiamento climatico e che ha portato allo sfollamento di un milione di persone in cerca di qualsiasi risorsa alimentare. La Lega Araba non può restare a guardare davanti a questa situazione».
https://www.africaeaffari.it/rivista/la-grande-sfida-dellacqua
