ROMA CAPITALE, digitalizzazione. Risparmi PA e investimenti nella «smart city»

Roma, 15 aprile 2025 – «Abbiamo fatto, oggi, un altro passo in avanti importante nel percorso di modernizzazione e digitalizzazione della macchina amministrativa con l’approvazione in Assemblea capitolina, dopo il passaggio in Commissione Roma Capitale con il parere favorevole unanime, della delibera di cui sono firmatario insieme alla consigliera Rachele Mussolini e al consigliere Francesco Carpano che prevede la sostituzione graduale e progressiva dei servizi postali per le comunicazioni legali verso i cittadini con i nuovi servizi elettronici di recapito certificato, per  ottenere nuove risorse da destinare allo sviluppo di servizi digitali ai cittadini e, più in generale, ai progetti di smart city». Questo è quanto dichiarato mediante una propria nota diffusa alla stampa da Riccardo Corbucci, presidente della Commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione tecnologica. «È una misura di razionalizzazione della spesa strutturale ha egli aggiunto -, grazie alla quale l’Amministrazione avrà un risparmio di circa il 70% dei costi diretti a cui si aggiunge un ulteriore importante risparmio sui costi indiretti come quello della carta e delle stampanti. Grazie alla digitalizzazione dei processi avremo quindi circa oltre dieci milioni di euro l’anno in più che potranno essere reinvestiti per la realizzazione di quei progetti che trasformeranno Roma in una città smart, sostenibile e inclusiva».

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