MATERIE PRIME, oro. Costa d’Avorio: impulso all’esplorazione mineraria, concessi undici nuovi permessi

7 ottobre 2025 – Proseguono gli sforzi della Costa d’Avorio nello sviluppo del proprio settore minerario, il governo di Yamoussoukro ha formalizzato la concessione di undici permessi di esplorazione a società sia nazionali che estere. Esse concernono diversi minerali strategici, quali oro, cobalto, cromo, manganese, nichel e rame. L’iniziativa è parte di una strategia più ampia, volta a incrementare l’attrattività del Paese africano agli occhi degli investitori, sviluppando al contempo un potenziale geologico finora in gran parte inutilizzato. Questi nuovi permessi, che avranno una durata quadriennale, vengono concessi allo scopo di accelerare la diversificazione dell’economia ivoriana, storicamente incentrata sulla produzione del cacao. Il settore minerario, in particolare quello dell’oro, è in rapida crescita, la produzione è aumentata da 10 tonnellate nel 2012 a 58 tonnellate nel 2024, con una previsione di 62 tonnellate per l’anno in corso. A Yamoussoukro si ritiene che nel 2030 vengano raggiunte le cento tonnellate annue di produzione, in particolare grazie allo sviluppo dei progetti di siti estrattivi come quello di Lafigué.