Il ministero degli Esteri del Governo libico di accordo nazionale (Gna) ha respinto la proposta dell’Unione Europea per avviare una missione nel Mediterraneo orientale per monitorare l’embargo sulle armi in Libia. Il portavoce del ministero Muhammad al Qiblawi ha dichiarato in un’intervista all’emittente “al Jazeera” che l’Unione europea dovrebbe monitorare le frontiere marittime e terrestri, poiché le armi raggiungono le forze del generale Khalifa Haftar, l’uomo forte della Cirenaica che assedia Tripoli dal 4 aprile scorso, attraverso il confine con l’Egitto.
Potrebbero interessarti
Esteri
di Redazione Insidertrend
LIBIA, analisi di scenario. Sul destino del Paese nordafricano a confronto alcuni analisti egiziani
Materie prime
di Redazione Insidertrend