«Il fattore chiave di ogni organizzazione economica non sono il capitale e il lavoro, ma la partecipazione delle persone e la qualità delle loro relazioni, questo è un passaggio del documento che traccia i temi del Festival ed è in piena sintonia con la proposta di legge di iniziativa popolare della Cisl denominata Partecipazione al lavoro, che la Federazione italiana metalmeccanici (Fim) sta sostenendo anche nei luoghi di lavoro». Così Massimiliano Nobis, segretario nazionale della Fim Cisl, partecipe del lavoro svolto al Festival dell’economia. «Nel dibattito emerge chiaramente il tema della sostenibilità sociale e ambientale per una “nuova economia” – ha egli proseguito -, che può e deve trovare sintesi e misurazione negli obiettivi ESG. Tema quest’ultimo che la Fim sta affrontando da tempo e sui cui, il segretario generale Benaglia ai margini dell’assemblea di Federmeccanica dello scorso 22 e 23 settembre, ha sostenuto essere punto importante anche nella costruzione della nuova piattaforma per il rinnovo del Ccnl metalmeccanici in scadenza a fine anno».
«Mettere al centro la sostenibilità – conclude il sindacalista -, a partire da quella sociale, nella piattaforma dei metalmeccanici è un’ idea innovativa e utile per gestire le transizioni lavorative. Per questo un Ccnl ESG dei metalmeccanici va nella giusta direzione di quella sostenibilità sociale, oltre che ambientale ed economica che deve essere al centro del settore metalmeccanico oggi epicentro di cambiamenti epocali legati alle transizioni green e digitale. Partecipazione e sostenibilità sono due dimensioni assolutamente necessarie per uno sviluppo più equo e giusto del lavoro».